Migliorare la condizione delle persone ricoverate in ospedale e nelle strutture socio assistenziali e sanitarie, ma anche di chi si trova a casa propria e ha bisogno di sostegno morale e psicologico. Questi sono gli obiettivi principali dell’Avo del Monregalese, ribaditi dal presidente, Giuseppe Bertone ai tanti volontari intervenuti, giovedì 27 marzo, all’Assemblea annuale della Associazione Volontari Ospedalieri Odv Ets, svoltasi nella sala incontri della Parrocchia del Sacro Cuore di Mondovì Altipiano.
Durante l’assemblea è stato approvato il bilancio 2024 e sono state descritte le varie attività di volontariato svolte e presentato quelle programmate per il 2025.
Il presidente Bertone ha elencato gli obiettivi raggiunti e le ore dedicate ai vari servizi dai volontari nel 2024. Per l’ospedale di Mondovì e Ceva, Centri Diurni e Comunità sono state dedicate 2951 ore, per le Rsa 4213 ore e per il servizio domiciliare 439 ore. Per un totale tra organizzazione, gestione, formazione, segreteria, corsi in presenza e on line, eventi, collaborazione con altre associazioni e promozione del volontariato 14.453 ore.
"Il tema dell’Assemblea "Dall’Io al Noi” - spiega Bertone - sintetizza molto bene lo spirito con il quale l’Avo e i suoi volontari affrontano l’impegno di portare un po' di sollievo a chi sta vivendo con fatica la propria quotidianità, perché afflitto da una malattia o dal bisogno di persone amiche vicine, che con gentilezza ascoltano, confortano, ma soprattutto stabiliscono una relazione umana che aiuta a continuare il cammino della propria vita".
Si tratta di un compito molto delicato, che il Presidente Bertone e i volontari conoscono molto bene e prendono molto sul serio, sapendo di doversi confrontare con gli altri membri dell’associazione in uno scambio reciproco di esperienze, senza il quale gli obiettivi dell’associazione potrebbero non essere raggiunti in modo compiuto.
Nel corso dell'incontro, il dottor Piercarlo Brunetti, esperto in materia, ha poi sottolineato che le buone relazioni interne devono essere accompagnate dalla ricerca costante di un rapporto costruttivo con tutti i soggetti istituzionali e del mondo associativo. Non avere paura di interagire con gli altri volontari, ma sentirsi parte del gruppo, collaborare, sviluppare empatia, crescere attraverso il confronto, dare fiducia alle relazioni così da avere con obiettivi condivisi maggiore resilienza collettiva, vantaggi emotivi e cognitivi. Ha fatto poi riferimento alla storia de "Il Piccolo Principe” dove l’autore ci invita a riflettere sull’importanza di guardare al di là delle apparenze e di vedere con il cuore.
In chiusura il presidente Bertone ha ringraziato i dottori Gianfranco Cassissa e Maurizio Ippoliti rappresentanti di Asl Cn1 e del Comune di Mondovì intervenuti per ringraziare i volontari e complimentarsi con l’associazione, il dott. Piercarlo Brunetti per la sua relazione. Bertone ha infine speso parole di apprezzamento e gratitudine per i suoi collaboratori membri degli organi amministrativi dell’AVO monregalese e per tutti i volontari che con il loro impegno permettono all’ associazione di essere sempre più di aiuto alle persone fragili.
Da ultimo il presidente ha ricordato che chi vuole contribuire a sostenere l’Avo Mondovì, può farlo anche donando il 5x 1000 nella prossima dichiarazione dei redditi (codice fiscale 93016820040)
Unisciti a noi e diventa volontario Avo, un amico in più accanto a chi è più fragile.
Contattaci al numero 3341112372 o mail avomondovi@libero.it visita il nostro sito www.avomondovì, Facebook, Istagram