È entrato in carica in uno dei momenti più importanti per l’attività dell’Avis di Alba, nel pieno delle campagne nelle scuole e con un trend in crescita: Gianfranco Canavese è il nuovo presidente dell’associazione cittadina, succede ad Alberto Adriano: avrà, tra i vice Flavio Zunino, ex presidente dell'Avis provinciale e al vertice ad Alba per diversi anni.
Il suo programma inizia nel solco della continuità. "L’idea è quella di portare avanti il lavoro fatto finora - spiega Canavese - perché il momento non è dei migliori: la burocrazia è aumentata, ma nonostante tutto siamo riusciti a lavorare bene. Proprio mentre prendevo servizio è partito il progetto con le scuole superiori: andiamo a fare i prelievi con i ragazzi maggiorenni e ci sono tante attività da seguire".
Nonostante le difficoltà, i dati sono incoraggianti: nel 2023 sono state raccolte 4.882 sacche di sangue, 138 in più rispetto all’anno precedente. "È stata una bella soddisfazione - commenta il presidente -. L’obiettivo, se non quest’anno almeno il prossimo, è arrivare a quota 5.000. È una soglia simbolica, ma importante".
L’impegno nelle scuole resta uno dei pilastri: "L’anno scorso avevamo avuto più studenti idonei alla donazione, ma meno adesioni. Quest’anno c’è stato un leggero calo di idonei, ma più disponibilità a donare. Alla fine pensiamo di confermare il numero di nuovi donatori."
Sul piano personale, Canavese ha un rapporto particolare con la donazione: "Sono un donatore pentito. Ho cominciato tardi, superati i quarant’anni, perché avevo paura dell’ago. Ma grazie alla professionalità degli operatori ho vinto questa paura, e oggi sono felice di averlo fatto. Anche andare dal dentista non è più un problema", scherza.
Oltre al ruolo di presidente, Canavese è operativo ogni giorno nella sede: "Da pensionato ho più tempo, sono lì 3-4 ore al giorno. Seguo anche i mezzi, come il furgone e l’autoemoteca, che oggi si usa solo per le scuole. Purtroppo con le nuove normative non è più sfruttabile come una volta".
Il nuovo direttivo è già al lavoro: Roberto Cravanzola, vicepresidente vicario, Flavio Zunino, vicepresidente (ed ex presidente provinciale), Luciano Garello per l’amministrazione e Annalisa Giordano, segretaria.
"Siamo affiatati, c’è un bel clima. Speriamo di mantenere attivo tutto come ora, magari migliorare qualcosa e aggiungere nuove iniziative".
Intanto si prepara il primo grande appuntamento: la tradizionale camminata "Doi pass con l’Avis", in programma domenica 13 aprile, con partenza dalla sede di via Margherita di Savoia. "Siamo un po’ in ritardo con la promozione, ma ci stiamo muovendo. È un evento importante, di sport e solidarietà, che ci permette anche di far conoscere l’associazione a chi ancora non ci conosce."