Lo scorso 11 marzo è morta Delia Peverengo, 57 anni, direttore dei servizi generali e amministrativi (Dsga) dell’Istituto Comprensivo Sacco di Fossano e precedentemente all’Istituto Cravetta Marconi di Savigliano.
La donna, residente a Savigliano, è deceduta all’ospedale ‘Santa Croce’ di Cuneo, dove era stata ricoverata in seguito a un malore improvviso accusato nel pomeriggio all'uscita da scuola, causato, pare, da un aneurisma cerebrale.
Tanti i messaggi di cordoglio e gli attestati di stima nei suoi confronti. Pubblichiamo il ricordo che arriva dall'Istituto comprensivo Papa Giovanni XXIII di Savigliano.
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Con queste righe vogliamo ricordare Delia, per anni segretaria nel nostro Istituto , che ci ha lasciato troppo presto. La sua dedizione e competenza nel lavoro erano evidenti : era sempre pronta ad aiutare, a risolvere problemi, a rispondere con gentilezza alle mille domande che le venivano fatte. Riusciva a gestire ogni situazione con professionalità, pazienza ed un sorriso. Ha continuato a supportarci con la sua competenza anche quando ha cambiato scuola: era sempre pronta a aiutarci a risolvere dubbi o difficoltà varie.
Ma Delia non era solo il volto serio e competente della segreteria, era una forza della natura, piena di vita e di passioni. La ricordiamo con la sua passione per lo sport, la montagna e la bicicletta. La ricorderemo mentre sfrecciava per Savigliano sulla sua Graziella, con la stessa grinta e determinazione con cui affrontava ogni giorno.
Ci ricorderemo dei passi nel corridoio accompagnati dal ticchettio dei suoi tacchi, un suono che ci resterà impresso nella memoria come un simbolo della sua presenza dinamica, così come il suo modo di parlare, veloce, come se volesse non perdere nemmeno un attimo, condividere ogni pensiero, ogni idea, con l'energia che la caratterizzava in tutto ciò che faceva.
Delia è stata un grande un punto di riferimento. La sua passione per la vita e il suo spirito instancabile ci mancheranno, ma continueremo a ricordarla con affetto ogni volta che sentiremo il suono di tacchi nel corridoio o vedremo una Graziella passare veloce per le vie di Savigliano.
Delia, sei stata un dono prezioso per la nostra scuola. Il tuo ricordo rimarrà vivo nei nostri cuori, un faro di energia e positività.