Attualità - 13 marzo 2025, 14:17

A Bra si discute dello stadio da adeguare, del museo della bicicletta rimasto senza sede e dei posteggi vuoti al mercato ambulante

Diverse le questioni di interesse cittadino affrontate dall'assemblea comunale. Fissato un incontro col governatore Cirio per l’adeguamento del “Bravi” alla Serie C

L'area mercatale di corso Garibaldi

L'area mercatale di corso Garibaldi

Durante la seduta del Consiglio comunale di Bra, riunitosi lo scorso lunedì 10 marzo, sono state discusse alcune interrogazioni formulate dai gruppi di minoranza. Due in particolare avevano già ottenuto risposte scritte, ampie e argomentate, che sono state riassunte nell’assemblea dal presidente del Consiglio Fabio Bailo.

STADIO “ATTILIO BRAVI”

La prima riguarda la concreta ipotesi che l’AC Bra ottenga, grazie all’ottima stagione nel campionato di Serie D, la promozione in Serie C . In tal caso nella prossima stagione non si potranno disputare le gare casalinghe nello stadio “Attilio Bravi”, se non dopo l’adeguamento alle richieste FIGC per un campionato professionistico. Nell’interrogazione si ponevano alcune domande fondamentali: “Come si sta muovendo l’amministrazione comunale? Esistono idee progettuali? Qual è la stima dei costi necessari per realizzare investimenti strutturali sull’attuale impianto?” e altre.

Va detto che nelle province di Cuneo e di Asti non esistono attualmente stadi omologati per la Serie C e che l’ipotesi di far giocare il Bra ad Alba comporterebbe comunque dei lavori di adeguamento sull’impianto sportivo albese.

Per il momento l’articolata risposta fornita dagli assessori Francesco Matera (Sport) e Walter Gramaglia (Edilizia sportiva) rassicura sul fatto che l'Amministrazione “si è già attivata da tempo attraverso una serie di incontri e scambi di informazioni preliminari”.

Sono già stati effettuati numerosi sopralluoghi e incontri fra le parti interessate nelle settimane scorse. Si legge nella risposta fornita dagli assessori che “l’AC Bra si è presa l'impegno di fare da tramite con la Federazione per definire gli interventi necessari all'adeguamento del campo”.

A breve è previsto un incontro con il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio.

MUSEO DELLA BICICLETTA

Nella seconda interrogazione, sempre a firma dei consiglieri Carlo Patria, Sergio Panero, Giuliana Mossino, Massimo Somaglia, Francesco Racca e Davide Tripodi, si domandava un aggiornamento sulla situazione del Museo della Bicicletta, da fine 2023 in cerca di una nuova sistemazione dopo la chiusura del locale di corso Monviso. Il timore è che la città perda una preziosa raccolta di cimeli creata nel 2005 da Luciano Cravero, non trovandole uno spazio adeguato, scartata la soluzione dell’ex mattatoio. Nei mesi scorsi si è avuta disponibilità da parte di un’azienda braidese di allestire presso la propria sede il museo, ma sono sorti problemi normativi per cui “non risultava possibile considerare l'area del museo come separata da quella a uso aziendale”.

La risposta dell’Amministrazione si conclude così: “Evidenziamo che il Comune di Bra è sempre stato orientato alla netta volontà di mantenere sul territorio comunale il museo della bicicletta, scongiurando con la soluzione trovata il suo trasferimento in altro comune. Tanto più in quanto il proprietario ha espresso l'intenzione di donare in futuro la collezione alla città dì Bra”.

AREE MERCATALI

All’interrogazione inerente la riorganizzazione delle aree mercatali, nella quale si chiedeva “quali azioni sono state intraprese dall’Amministrazione per affrontare la problematica degli spazi liberi e non riassegnati nelle attuali aree mercatali e quali misure si intendono adottare per attrarre nuovi ambulanti che desiderano posizionare le loro bancarelle?” ha risposto l’assessore e vicesindaco Biagio Conterno durante la seduta:

Gli spazi mercatali liberi, com’è noto, sono tali perché i concessionari hanno cessato l’attività senza cederla, oppure sono vuoti in quanto l’operatore ha l’attività temporaneamente sospesa. Le nuove concessioni vengono offerte da bando ed è intenzione di questa Amministrazione, essendo un obiettivo del Peg, procedere all’assegnazione dei posteggi attualmente liberi e concordare con i rappresentanti del mercato e le associazioni di categoria, con cui abbiamo da sempre rapporti costruttivi, anche le possibili ricollocazioni”.

L’assessore Conterno ha anche ricostruito la storia dei mercati braidesi negli ultimi 25 anni, aggiungendo che le sperimentazioni di accorpamento il venerdì nelle aree di Piazza Carlo Alberto e vie limitrofe hanno dato esiti negativi sul piano della logistica. Ha anche rilevato come le particolari congiunture del settore vendite ambulanti non siano buone in generale, per molti motivi, fra cui la concorrenza dell’on-line.

CONSULTA GIOVANILE

Ricordiamo inoltre che il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità il nuovo statuto della Consulta comunale giovanile, aggiornato al quadro normativo di riferimento in materia e nei contenuti, per un testo “più attuale, dinamico e inclusivo”. Il presidente dell’organismo comunale dei giovani braidesi è Andrea Borrelli.

E’ possibile rivedere l’intera seduta del Consiglio comunale di Bra sul portale bra.consiglicloud.it, oltre che canale You Tube del Comune di Bra. 

Silvano Bertaina

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