Sabato 22 marzo si svolge a Ostana, negli spazi del Centro Culturale Lou Pourtoun, una giornata di approfondimento dedicata alle risorse idriche, in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua. L’evento, alla sua seconda edizione, è intitolato H2Ostana e avrà inizio alle ore 10 con i saluti istituzionali di Dario Miretti, commissario del Parco del Monviso: strutturato con conferenze e attività laboratoriali, l’appuntamento si rivolge prevalentemente a un pubblico specialistico e interessato alle tematiche ambientali; è organizzato dal Centro per lo Studio dei Fiumi Alpini ALPSTREAM e realizzato in collaborazione con il Parco del Monviso. L’evento si propone di sviluppare e divulgare tematiche di grande rilevanza ambientale, sensibilizzando l’opinione pubblica sull’importanza delle risorse idriche e degli ecosistemi fluviali. Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’indirizzo monviso@itur.it. Per partecipare è gradita l’iscrizione, da effettuare online al link www.eventbrite.it/e/biglietti-h2ostana-2025-1217876805309.
Nella mattinata si svolge un workshop dal titolo “Sfide globali e azioni locali per la gestione e conservazione delle risorse idriche” con interventi di esperti provenienti da diversi ambiti. La professoressa Carmen Aina dell’Università del Piemonte Orientale introdurrà il tema del cambiamento climatico, analizzando gli scenari che ne derivano in termini di impatto ambientale e socio-economico. Federico Miglio di AcquaNovara.VCO, azienda che gestisce il servizio idrico integrato in 140 Comuni delle province di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola, approfondirà il ciclo idrico con particolare attenzione agli inquinanti emergenti e ai PFAS, un gruppo di composti chimici artificiali particolarmente dannosi per ambiente e esseri umani ma utilizzati in molti prodotti di consumo e industriali. Il dottor Niccolò Talluto dell’Università del Piemonte Orientale presenterà un caso studio sul torrente Anza, in val d’Ossola, relativo alla capacità di recupero dei macroinvertebrati bentonici dopo l’intensa alluvione dello scorso giugno. Lisa Di Mascolo dell’associazione World Friends e Marianna Capelletto della Cooperativa Sociale CrescereInsieme Onlus condivideranno esperienze di citizen science e coinvolgimento attivo dei cittadini nel biomonitoraggio fluviale.
Dopo la pausa pranzo presso la Merenderia Alpina di Lou Pourtoun, il pomeriggio sarà dedicato a un’attività interattiva di campionamento dei macroinvertebrati bentonici fluviali, condotta da Alberto Doretto dell’Università del Piemonte Orientale, tra gli animatori del Centro Alpstream di Ostana. I partecipanti potranno effettuare prelievi dal torrente che scorre nei pressi del centro di ricerca e procedere all’analisi e classificazione al microscopio. Per questa attività è richiesto l’uso di alti stivali di gomma o tuta impermeabile, che saranno disponibili in prestito presso Alpstream per coloro che non ne fossero già provvisti.