Attualità - 12 marzo 2025, 09:58

Occhi all’insù: arriva la Luna Piena del Verme con tanto di eclissi

Doppio spettacolo il 14 marzo con la Luna pronta a vestirsi di rosso E il 29 marzo eclissi solare parziale

Eclissi di Luna sopra la Sacra di San Michele (Foto di Valerio Minato)

Eclissi di Luna sopra la Sacra di San Michele (Foto di Valerio Minato)

La Luna è pronta a vestirsi di rosso: venerdì 14 marzo il cielo ci regalerà due spettacoli lunari in una sola notte: la Luna Piena del Verme, l’ultimo plenilunio dell’inverno, porta con sé anche l’eclissi, durante la quale il nostro satellite assumerà la tipica colorazione arancio-rossastra, dando vita a quella che viene chiamata Luna Rossa o Luna di Sangue. Il fenomeno celeste si potrà ammirare a tarda notte del giorno prima e nelle prime ore del mattino.

Invece, come indicato dall’Unione Astrofili Italiani (UAI), la fase di pienezza della Luna verrà raggiunta esattamente il 14 marzo alle 6:55 UTC (7:55 ora italiana), pertanto dovremo attendere la sera per vederla splendere. E in cielo sarà un vero e proprio spettacolo.

Luna di Sangue, un nome extra per il plenilunio di marzo

Quest’anno il plenilunio di marzo vedrà anche la Luna di Sangue. Si tratta di un nome decisamente insolito, utilizzato per descrivere il fenomeno in cui il satellite assume una tonalità rossastra. Non è un evento che si verifica ogni mese e neppure in tutte le Lune dei Vermi. In realtà il fenomeno è dovuto al fatto che il nostro satellite sarà protagonista di una spettacolare eclissi di Luna che sarà solo parziale dalle nostre latitudini (un po’ di più al nord, un po’ meno al sud), ma che sarà totale nelle Americhe. Secondo le previsioni dell’Unione Astrofili Italiani, la fase di penombra inizierà alle 5:56 UTC (6:56 ora italiana) del 14 marzo e sarà visibile anche dal nostro Paese. La percentuale di copertura del disco lunare andrà dall’11,5% alle coordinate di Napoli, al 51% di Torino.

Cos’è l’eclissi

Un’eclissi totale di Luna avviene quando il satellite della Terra viene oscurato dal cono d’ombra del nostro pianeta, con il Sole dalla parte opposta. Tutti sulla stessa linea: Sole-Terra-Luna. La Luna, piena, si nasconde dalla luce del Sole dentro l’ombra della Terra. In un’eclissi lunare non scompare la Luna come accade per il Sole, ma il satellite terrestre assume il colore rosso dovuto alla diffusione della luce solare nell’atmosfera terrestre (un fenomeno noto come scattering di Rayleigh, responsabile anche dei colori caldi del tramonto).

Luna Rossa

Perché la Luna sembrerà rossa? Non perché cambia colore, ma per il filtro fatto dall’atmosfera terrestre che ce la fa apparire rossastra. La luce del Sole non arriva direttamente sulla superficie della Luna, coperta dalla Terra, ma passa attraverso l’atmosfera terrestre. La luce solare si scompone come passasse per un prisma e resta solo quella rossa. In inglese si chiama Bloody Moon, Luna di Sangue. Da sempre è indicata come cattivo presagio, senza esserlo, ovviamente.

In arrivo anche un’eclissi solare parziale

Dopo l’eclissi totale di Luna, il 29 marzo si verificherà anche un’eclissi solare parziale, che sarà invece visibile dall’Italia. Il fenomeno, seppur non totale, sarà affascinante: il Sole verrà coperto fino al 15% nelle regioni settentrionali, regalando uno spettacolo imperdibile per chi ama osservare il cielo.

Osservazione dei fenomeni celesti

Anche se la fase totale dell’eclissi di Luna non sarà visibile dall’Italia, vale comunque la pena prepararsi all’evento. Il consiglio è di scegliere un luogo lontano dall’inquinamento luminoso e, se possibile, utilizzare binocoli o telescopi per apprezzare al meglio i dettagli della Luna di Sangue. Per l’eclissi solare del 29 marzo, invece, è fondamentale proteggere gli occhi con occhiali da osservazione certificati, evitando di guardare direttamente il Sole senza adeguate precauzioni.

Cambio d’ora

Un’ultima cosa da ricordare. Nella notte tra sabato 29 e domenica 30 marzo, torneremo all’ora legale. Bisognerà, quindi, spostare gli orologi avanti di un’ora per entrare nell’orario estivo.

I riti per la Luna Piena di marzo

Per il plenilunio di marzo si fanno riti di purificazione ed energizzanti. La Luna regola i flussi energetici con la natura, la casa, se stessi. Liberarsi, alleggerirsi, lasciare andare ciò che non serve più.

Questo è il momento di fare le “pulizie di primavera”, non solo in casa, liberandosi delle vecchie cose inutili, ma anche nella nostra mente. Fare spazio per una ripartenza, devono fluire nuovi pensieri, va eliminata la pesantezza dei mesi bui dell’inverno per accogliere nel modo migliore la parte luminosa dell’anno.

Una regola è che tutti i movimenti, inclusi il lavare per terra o lo spolverare, debbano essere fatti in senso orario, per riempire l’abitazione di energie costruttive. Per ottenere una profonda purificazione degli ambienti si usa bruciare della salvia che ha proprietà antibatteriche e rilascia nell’aria una fragranza aromatica molto gradevole.

Il giorno prima del plenilunio si consiglia di scrivere in un quaderno i propri desideri, per la legge dell’attrazione non si usano negazioni (la parola non), poi si ringrazia come si fossero già realizzati.

Si può creare il proprio mantra, una frase motivante che faccia sentire felici, positivi e che aiuti ad eliminare cattive abitudini e automatismi mentali negativi. È bene essere grati per ciò che si ha già e mantenere il cuore aperto per accogliere ciò che si schiuderà.

Un altro rito è fare un bagno purificatore molto caldo a lume di candela, con essenze e aromi: mettere nell’acqua olio di gelsomino, qualche rametto di rosmarino, due cucchiai di sale. Che bellezza, che profumo, che benessere!

Silvia Gullino

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