Lo scorso giovedì 6 marzo, gli studenti della classe quarta P Servizi commerciali e un gruppo di allievi del triennio della sede Pellico dell’istituto Denina Pellico Rivoira di Saluzzo hanno avuto l’opportunità di dialogare con Alessandra Pagani. L'incontro si è rivelato un momento di grande coinvolgimento, in cui l'autrice ha saputo mettere in luce con sensibilità e competenza i punti salienti del romanzo.
"Io ora sono solo una voce. Avevo vent’anni quando sono morta. Mi hanno ammazzato le stesse persone che dicevano di amarmi. Nessuno è stato condannato". Con queste parole si apre il romanzo "Resta solo la tua voce", scritto da Alessandra Pagani e pubblicato da Morellini Editore nel novembre 2024. Un libro potente, ispirato a un fatto di cronaca e ambientato alla fine degli anni Novanta, che affronta senza retorica temi drammaticamente attuali: stalking, violenza di genere, dipendenza affettiva e femminicidio.
La protagonista Giulia, voce narrante della storia, è una giovane donna uccisa dal suo fidanzato. Il giorno del suo funerale inizia a raccontare la sua vicenda, trasformandola in una testimonianza necessaria per denunciare le dinamiche di una tragedia che ancora oggi colpisce troppe donne.
Gli studenti hanno ascoltato, riflettuto e posto domande, confrontandosi sul significato della violenza mascherata da amore e sull'importanza di osservare e riconoscere segnali di pericolo nelle relazioni affettive. "L’ascolto, l’attenzione ai dettagli e l’azione concreta possono fare la differenza e impedire che altre donne diventino vittime di questa cieca violenza", ha sottolineato Pagani. Un messaggio che ha lasciato un segno profondo nei ragazzi, spingendoli a interrogarsi su temi che riguardano da vicino la società in cui viviamo.