Sabato 1° marzo nel duomo di Saluzzo, con una solenne cerimonia alle 15, si terrà l'ordinazione episcopale di don Bernardino Giordano, a vescovo di Grosseto e di Pitigliano-Sovana-Orbetello.
La Cattedrale sarà aperta già a partire dalle 14 per accogliere i fedeli, i sacerdoti, i vescovi ee le autorità civili e militari che vi parteciparanno - annunciano dalla Curia - "A seguire ci si sposterà nell’Oratorio don Bosco per un momento di amicizia, festeggiamento e condivisione con don Bernardino".
Consacrante Monsignor Cristiano Bodo, Vescovo della Diocesi di Saluzzo. Coconsacranti: S.E. Fabio Dal Cin Arcivescovo di Loreto; S.E. Giovanni Roncari Vescovo di Grosseto, di Pitigliano-Sovana-Orbetello; S.E. Franco Giulio Brambilla Vescovo di Novara; S.E. Mariano Crociata Vescovo di Latina-Terracina-Sezze-Priverno.
Il giorno prima dell'ordinazione, venerdì 28 febbraio alle 20,45 si svolgerà, sempre in duomo, la veglia di preghiera per don Bernardino, guidata dalla Pastorale familiare. Domenica 2 marzo alle 10 si svolgerà la prima celebrazione eucaristica tenuta dal neovescovo.
Papa Francesco lo aveva nominato vescovo di Grosseto e di Pitigliano-Sovana-Orbetello il 19 dicembre scorso. L’annuncio della sua ordinazione episcopale era stata diffusa il giorno stesso nella Curia diocesana da parte del vescovo mons. Cristiano Bodo e a mezzogiorno dello stesso giorno la notizia è stata condivisa dalla sala stampa del Vaticano e nella Diocesi di Grosseto, che accoglierà il sacerdote saluzzese come prossimo vescovo. La notizia era stata condivisa anche a Loreto, dove don Bernardino ha svolto nell’ultimo periodo l’incarico di vicario generale della Delegazione Pontificia della Santa Casa.
Don Bernardino Giordano, saluzzese 54 anni, una laurea in Economia e commercio, don Bernardino entrò in seminario e venne ordinato sacerdote nel 2001. il suo cammino pastorale è cominciato con l’incarico di vice parroco in Duomo per un periodo di quattro anni. Si spostò poi a Roma per un periodo di studio, per poi tornare in Diocesi dove ha collaborato nella comunità parrocchiale di Piasco.
Dal 2008 è cancelliere vescovile, ha insegnato all’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Fossano ed è responsabile dell’Ufficio Famiglia della Diocesi di Saluzzo. È stato coordinatore europeo di Retrouvaille, responsabile piemontese della Pastorale familiare e membro della Consulta nazionale della Pastorale familiare. Nel 2011 don Bernardino si è trasferito a Roma per svolgere l’incarico di assistente del direttore dell’Ufficio nazionale pastorale familiare della Cei, a fianco dell’allora segretario generale dei vescovi, mons. Mariano Crociata.
Dopo tre anni a Roma, nel 2014 è tornato in Diocesi: ha collaborato nella parrocchia di Busca, è stato presidente dell’Opera Ministero Pastorale Ancina. Successivamente è stato per tre anni parroco della comunità di Sant’Agostino a Saluzzo e nel 2018 si è trasferito presso la Prelatura territoriale di Loreto come “Fidei dominum”. Nel 2019 è stato nominato vicario generale della Delegazione pontificia del Santuario di Loreto, membro del Consiglio di amministrazione e responsabile della Pastorale familiare del Santuario di Loreto.