Curiosità - 22 febbraio 2025, 08:54

Sconnessi day: il 22 febbraio si celebra la giornata senza Internet

Un’occasione per riscoprire il piacere della vita offline e del mondo fuori dallo schermo

Sconnessi day: il 22 febbraio si celebra la giornata senza Internet

Fermatevi un attimo e fatevi una domanda: quanto tempo passate sul web? Messaggi, chat, giochini online, mail... Siate sinceri però! Ecco: la maggior parte di voi si sarà accorta di avere una fissazione esagerata per la tecnologia digitale, che comincia la mattina controllando le notifiche di Whatsapp e finisce la notte con lo scorrimento casuale della pagina di Facebook.

Per questo il 22 febbraio si celebra lo Sconnessi day, ovvero una giornata per sconnettersi da smartphone e Internet, se non tutto il giorno, almeno all’ora di cena in cui ci si riunisce a tavola con i propri cari e per tornare a comunicare con chi ci sta intorno.

Un’iniziativa tutta italiana nata nel 2018 non a caso in occasione dell’uscita di “Sconnessi”, film firmato da Christian Marazziti che racconta le vicende di una famiglia allargata che si ritrova, all’improvviso, senza Internet in una specie di divertente psicodramma.

L’obiettivo della giornata è sensibilizzare sul tema della dipendenza dalla Rete. Una dipendenza che in alcuni casi può sfociare in una vera e propria patologia, la nomofobia (No Mobile Phone Phobia), vale a dire la paura incontrollata di rimanere senza smartphone e sconnessi dalla Rete.

La tecnologia ha straordinarie potenzialità, ma quando si trasforma in abuso di Internet e smartphone allora non può più fare bene. Tendiamo a trascorrere più ore davanti alla luce di uno schermo digitale che a guardare la luce del sole e questo inevitabilmente comporta conseguenze sulla salute. Gli occhi si stancano a fissare costantemente la luce dello schermo, l’innaturale postura può alla lunga procurarci torcicollo, mal di schiena e anche mal di testa. Senza considerare il fatto che le fonti luminose artificiali inibiscono la produzione di melatonina, l’ormone che ci fa dormire bene: motivo per cui chi usa il telefono o guarda la tv prima di andare a letto farà più fatica ad addormentarsi o avere un sonno di qualità.

Al ristorante le cose non vanno meglio: a cena con amici o in coppia sembrano tutti a-social: connessi, ma non con le persone che si hanno di fronte. Eccoci a scambiare commenti su Facebook e scattare foto da postare su Instagram, controllare mail, di solito appoggiando il telefonino sul tavolo, proprio accanto al tovagliolo.

Ma non è facile da far comprendere in una società in cui secondo recenti studi si sta sullo smartphone fino a 8 ore al giorno, tra messaggi di lavoro o di piacere, siti di informazione e social network.

E allora qual è il modo migliore per celebrare lo Sconnessi day? È molto semplice: trascorrere (almeno) 24 ore senza Internet, liberandosi di qualsiasi apparecchio elettronico per riscoprire così i piaceri della vita offline e la bellezza del mondo fuori dallo schermo.

Per esempio dedicarsi ai propri hobby, trascorrere del tempo con gli amici oppure si potrebbe decidere di stare un giorno immersi nella natura. Diversi studi dimostrano che una passeggiata nel verde aiuta a ridurre la tensione, a regolare il sonno e a mantenersi in forma, quindi perché non farlo lasciando a casa lo smartphone e respirando l’aria pulita anche da messaggi e notifiche?

Pure la lettura può rivelarsi un’attività interessante: leggere un buon libro, infatti, rilassa, stimola la mente e migliora la concentrazione. Ancora prendersi un impegno per fare qualche attività più movimentata, come andare a un museo o a un evento. E chissà che non ci si riscopra un po’ meno stressati e un po’ più felici.

silvia gullino

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A FEBBRAIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU