Partecipata e sentita la festa di Carnevale, organizzata dalla Pro loco di San Giacomo di Roburent, lo scorso sabato 15 febbraio, presso l'Albergo Nazionale.
"L'iniziativa è nata da un'idea di mia moglie Sonia - spiega il presidente dell'associazione Alberto Pezzini - Il nazionale per me e per tutti noi è il luogo dove i nostri ricordi legati a San Giacomo vanno a finire naturalmente e tutti insieme, senza il minimo sforzo. Circa cento i partecipanti, che hanno preso parte alla serata, persone, tra l'altro sottratte al Festival di Sanremo e quindi direi che il numero valga doppio, ma quello che mi ha colpito e commosso è stata la partecipazione delle persone e il loro calore.
San Giacomo è un paese morente che sta ricominciando a vivere e questi sono i sintomi più evidenti. C'erano tutti: bambini, anziani, persone di mezza età, ragazzi, eravamo tutti insieme, eravamo noi".
"Ringrazio- conclude Pezzini- Mirella e Walter, Primo e Roberta del Nazionale, Daniela E Giorgio e la loro gang di Torino, e poi ringrazio la squadra della Pro Loco anche se non li indico nominativamente. Senza di loro sono nulla e gli devo tutta la fortuna che in questi sei mesi la Pro Loco di San Giacomo di Roburent – come una nave in un bosco – continua a toccare con mano ogni volta e ogni volta stupendosene. Questo è incredibile ma è la nostra forza più grande. Un ringraziamento speciale va a Paolo Manera, infaticabile Vice Presidente e impareggiabile Maestro (mio) di sci:grazie per tutto, Paolo. A presto con una cena con delitto. Stiamo lavorando per Voi".