Attualità - 13 febbraio 2025, 06:55

Alba si "spegne" per far brillare il futuro: cinque azioni per la sostenibilità

Dal 16 al 21 febbraio anche la Città parteciperà a "M'illumino di meno" per accendere la consapevolezza ambientale

Alba si "spegne" per  far brillare il futuro: cinque azioni per la sostenibilità

Alba riduce la sua luce per accendere una riflessione sul futuro del pianeta. Dal 16 al 21 febbraio, anche la città di Alba parteciperà all'iniziativa nazionale “M'illumino di meno”, promossa da Radio 2 - Caterpillar, con un programma articolato in cinque azioni volte a sensibilizzare la cittadinanza sul risparmio energetico e sulla riduzione dell'impatto ambientale. 
L'iniziativa di quest'anno pone particolare attenzione al tema della fast fashion, una delle principali fonti di emissioni climalteranti a livello globale.

"Abbiamo strutturato il programma su cinque azioni concrete, tre delle quali riguardano lo spegnimento delle luci in diversi punti della città e due sono legate a momenti di sensibilizzazione e approfondimento", spiega l'assessore all'Ambiente Roberto Cavallo.  La prima azione prevede lo spegnimento simbolico delle luci di alcuni monumenti e luoghi chiave del territorio, tra cui le torri di Alba, l'androne del Municipio, piazza Duomo e grazie alla collaborazione dell’Enoteca Regionale Piemontese Cavour sarà spenta l’illuminazione del Castello di Grinzane Cavour, sito specifico UNESCO nell’ambito del riconoscimento dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato a Patrimonio dell’Umanità. "Questa iniziativa vuole rappresentare un gesto simbolico per sensibilizzare i cittadini sull'importanza del risparmio energetico", sottolinea Cavallo.

La seconda azione riguarda lo spegnimento a rotazione dell'illuminazione di un parco cittadino per tutta la settimana, con il supporto della Polizia Locale e delle forze dell'ordine per garantire la sicurezza. "Abbiamo studiato ogni dettaglio per evitare disagi, grazie all’ufficio tecnico e alla struttura comunale", aggiunge l'assessore.

Il terzo intervento, in collaborazione con i centri commerciali naturali “Alba Sotto le Torri-Commercianti del Centro Storico”, “AlbaUno-Corso Piave” e AlbaPiù-Corso Langhe” aderenti all’Associazione Commercianti Albesi prevede lo spegnimento, dalle ore 20.00, delle vetrine dei negozi di abbigliamento per attirare l’attenzione sulla questione della fast fashion, che spegneranno le vetrine dei negozi di abbigliamento. "Quest'anno il focus è la fast fashion, un settore che ha un impatto ambientale enorme. I commercianti stessi ci hanno proposto di partecipare per sensibilizzare il pubblico su un consumo più responsabile", spiega Cavallo.

Oltre agli spegnimenti, il Comune organizza anche momenti di approfondimento. Il Cinema Teatro Moretta ospiterà giovedì sera 20 febbraio alle 20.30, in prima visione per la Città di Alba, la proiezione gratuita del documentario “Le ali non sono in vendita” di Paolo Campana, in collaborazione con associazioni locali come Alec, Caritas, Croce Rossa, Cooperativa Insieme e il loro negozio Gira e Rigira e Slow Food. "Il film analizza il tema della produzione tessile e delle sue conseguenze ambientali e sociali. Dopo la proiezione ci saranno testimonianze di esperti e rappresentanti delle associazioni coinvolte", aggiunge Cavallo.

Infine, l'amministrazione sta lavorando all'organizzazione di una cena al buio, in collaborazione con l'Unione Italiana Ciechi e il Consorzio Socio-Assistenziale e il supporto dell’Associazione Commercianti Albesi.

Daniele Vaira

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