Cronaca - 11 febbraio 2025, 07:09

In carcere per le bottigliate in testa alla ex fidanzata, l'uomo in aula si scusa: "Avrei dovuto farmi aiutare"

L'episodio avvenne in piazza Boves, a Cuneo: "Do la colpa a me stesso perché non sono stato abbastanza forte da resistere a crack ed eroina: non mi sono fatto aiutare quando ero in tempo"

Immagine di repertorio

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“All’epoca facevo uso di stupefacenti e lui anche: hashish, eroina e altre sostanze. Mi sono fatta un po’ intortare da questo ragazzo, lui però era sovente violento con me, ho anche chiamato un paio di volte la polizia: quando non gli davo le chiavi di casa faceva cose assurde, scavalcava la finestra o rompeva i vetri”. Queste le parole in aula di una giovane cuneese che, dopo essere stata aggredita dall’ex compagno con una bottiglia, aveva deciso di denunciarlo. Lui, S.A., classe 1988, e di origine marocchine, attualmente si trova in carcere a Torino dove sta seguendo con profitto un percorso di rieducazione. L’uomo era stato arrestato  dopo un furto al self service La Meridiana di Cuneo a seguito di incendio.  

L’episodio che portò la giovane donna a dire basta e per cui è stato condannato ad altri sei mesi di carcere, avvenne in Piazza Boves: “Ero in giro con un amico - disse la ragazza -. Disse di aver lasciato qualcosa in casa mia. Gli risposi che non l’avrei lasciato salire, ma gli avrei preso quello che aveva dimenticato e per tutta risposta lui mi tirò una bottigliata in testa, con una piccola lattina di birra”. 

Quella parte di vita, come spiegato dall’imputato in aula, altro non sarebbe stato che un capitolo chiuso:  “Ho l’esame per il diploma. Devo studiare” aveva dichiarato l'imputato al giudice per giustificare le sue assenza in aula. 

Quanto all’aggressione alla sua ex fidanzata, si è detto pentito: “Non do la colpa alla mia compagna o ad altro - disse- do la colpa a me stesso perché non sono stato abbastanza forte da resistere alle sostanze, tra crack ed eroina: non mi sono fatto aiutare quando ero in tempo. Sono in carcere da gennaio 2022, data dell’ultimo arresto. Ho fatto un percorso di disintossicazione e sono andato a scuola, prendendo un attestato di giardinaggio e la terza media. Adesso sto frequentando le superiori”. 

CharB.

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