Tre importanti apparecchiature, donate dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo, sono state inaugurate stamattina all’ospedale di Saluzzo.
Si tratta di un ecografo portatile per il posizionamento dei cateteri venosi direttamente al letto del paziente, un apparecchio portatile per radioscopia e un sistema di monitoraggio dei parametri vitali utilizzati entrambi in sala operatoria. L’importo complessivo della donazione si aggira intorno ai 170 mila euro.
“Ringrazio innanzitutto la Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo per il continuo supporto per l’acquisto di apparecchiature utili all’ospedale di Saluzzo – ha affermato il direttore generale dell’Asl CN1 Giuseppe Guerra – gesto che denota il forte attaccamento al territorio. Ricordo che la Direzione Generale ormai da tempo è impegnata per garantire i migliori servizi anche sulla sede saluzzese, attraverso investimenti importanti e con il continuo e fruttuoso rapporto con tutti gli attori istituzionali e non, di questo territorio”.
A rappresentare la Fondazione il presidente Mario Anselmo e il consigliere Giuseppe Costa che hanno ricordato come queste donazioni, rientranti in un programma per la valorizzazione della sanità saluzzese, sono volte a migliorare la qualità dell’assistenza e le cure offerte ai pazienti in un’ottica di maggiore domiciliarità.
Il sindaco di Saluzzo Franco Demaria ha ricordato l’attenzione e l’impegno costante che l’amministrazione pone nei confronti dell’ospedale, ritenuto un presidio indispensabile per la tutela della salute oltre 90 mila persone.
Presenti alla cerimonia anche Monica Rebora direttore sanitario d’Azienda, Giovanni Siciliano rappresentante della Direzione di Presidio, il medico radiologo Enrico Armando, Nicola Launaro direttore della fisiopatologia respiratoria e Cristina Giordanino, Claudia Montagnana infermiere della terapia antalgica e il consigliere regionale Mauro Calderoni.