Sabato 8 febbraio, alle ore 21.00, presso il cineteatro Iris di Dronero avrà luogo la proiezione di “Mama Mercy” di Alessandra Cutolo, primo lungometraggio della regista. Il film, racconta le storie di oltre 500 persone che vivono in un palazzo abbandonato in fondo alla Prenestina, un luogo dove povertà, maternità e solidarietà si intrecciano in un microcosmo abitato da centinaia di famiglie provenienti da ogni sud del mondo. Tra loro, Mama Mercy, la protagonista, è una madre forte e determinata che, come molte altre, cerca di trovare un equilibrio tra le difficoltà della vita e la dignità della lotta. Questo film ci offre uno sguardo intimo e toccante su una comunità che ripopola i palazzi abbandonati di Roma, portando con sé storie di resistenza e speranza.
Il film presentato da Gianluca Arcopinto e con la fotografia di Luca Bigazzi è stato proiettato in anteprima al 41° Torino Film Festival ed è realizzato nell’ambito del laboratorio di cinema dell’Associazione Genitori Scuola Di Donato, con il supporto della Fondazione Charlemagne e del programma PERIFERIACAPITALE. Un progetto che non solo documenta, ma anche celebra la resistenza di queste donne e madri, che affrontano le sfide quotidiane con coraggio e determinazione. Il cinema diviene così uno strumento di sensibilizzazione su temi cruciali come la marginalità sociale, la migrazione e la maternità. L'evento è organizzato da O.P.S. Officina Per la Scena e proposta nel mese che ospita, il 20 febbraio, la Giornata Mondiale della Giustizia Sociale.
Domenica 9 febbraio, alle ore 17.00, verrà proposto “Flow – Un mondo da salvare” di Gints Zilbalodis, un eccezionale film di animazione adatto a tutti. Un gatto nero vede salire pericolosamente il livello dell'acqua intorno a sé, e comincia a saltellare di superficie in superficie, finché non zompa a bordo di un natante che è una sorta di arca biblica dove si raccoglierà un gruppetto di altri animali in fuga dall'inondazione: un labrador, un capibara, un lemure, e uno strano uccello gigante che potrebbe rivelarsi un predatore. Un'universale ode alla solidarietà e alla cooperazione. Campione d'incassi, amato da critica e pubblico, il film di produzione lettone-franco-belga è candidato all'Oscar per le categorie Miglior film internazionale e Miglior film d'animazione.
Info e prenotazioni: mail cineteatroiris.ops@gmail.com – telefono 340 743 9443