Un evento inedito e sicuramente coraggioso - per certi versi accostabile, nell'originalità e nella teatralità a più voci, alla cerimonia dei Giochi Olimpici di Parigi - quello con il quale, questa mattina al Palazzetto dello Sport di Cuneo - la Fondazione CRC ha annunciato il nuovo Piano Pluriennale 2025-208.
"Nuove visioni", questo il titolo dell'evento, ha portato in scena il numero cinque, come le strade che la Fondazione percorrerà e concretizzerà la sua azione a favore del territorio
Un'erogazione importante, mai così alta nella storia dell'ente: 120 milioni di euro, 30 per quattro anni, ispirati alla Bellezza, Creatività, Cura, Futuro e Partecipazione. Cinque strade lastricate dei valori faro annunciati dal presidente Maruro Gola e che hanno fatto da fil rouge allo show di stamattina. Responsabilità ed etica; sostenibilità; equità e inclusione, trasparenza e imparzialità e infine talento e competenza.
Sono stati anche i valori declinati nel ricco spettacolo, che ha visto alternarsi sul palco momenti di riflessione e profondità con altri più vivaci e travolgenti, in un ritmo vivace, che ha dato spazio a tanti giovani, protagonisti sul palco e protagonisti dell'impegno della Fondazione, come ha sottolineato Gola. Ed erano tanti anche i giovani presenti al Palazzetto, parte degli oltre due mila spettatori presenti, tra cui sindaci, rappresentanti di istituzioni, enti e associazioni di categoria.
Il cinque e il nuovo hanno caratterizzato la mattinata. Perché Gola ha voluto dare l'avvio ad un nuovo corso, che risponda alle necessità del territorio. "Abbiamo risorse importanti ma mai sufficienti. Dobbiamo discernere. Non basta lanciare il seme per raccogliere. Oggi è necessario conoscere il seme e il terreno, selezionare. Noi agiremo in questa modalità, sostenendo progetti grandi e con grandi ricadute sul territorio, ma senza dimenticare, lo sottolineo, che questo territorio è fatto di tante piccole realtà".
Ma la nuova vision è ambiziosa e guarda soprattutto ai grandi progetti. Non a caso, oggi, è stata annunciata l'apertura del bando Stars (torna il cinque, come le punte delle stelle). Cinque milioni di euro per 10 progetti capaci di far crescere il territorio e proiettarlo nel futuro, che presentino un carattere pubblico e un ampio impatto sul territorio.
Un'opportunità importante, che prende il via proprio da oggi e che evidenzia come la Fondazione CRC sia un costante punto di riferimento per lo sviluppo e la crescita della provincia di Cuneo in un'ottica - e in questo sta la rinnovata vision del presidente Gola - di un nuovo Umanesimo.