Agricoltura - 22 gennaio 2025, 15:09

Previsioni meteo: CIA Cuneo presenta Magda, "un progetto sperimentale europeo altamente innovativo e mai utilizzato in agricoltura"

La presentazione in programma venerdì pomeriggio presso l'azienda agricola Tetto Bernardo di Madonna dell'Olmo

Tecnici e ricercatori provenienti da sette Paesi europei (Italia, Francia, Romania, Spagna, Olanda, Svizzera e Austria) saranno a Cuneo, venerdì pomeriggio 24 gennaio, presso l'azienda agricola Tetto Bernardo di Madonna dell'Olmo, per la presentazione del progetto Magda, un'iniziativa sperimentale avviata tre anni fa e che si concluderà ad aprile 2025, con l’obiettivo di sviluppare una toolchain completa per il monitoraggio atmosferico, le previsioni meteorologiche e la consulenza agricola su eventi estremi, irrigazione e monitoraggio delle colture, attraverso l'uso di tecnologie avanzate, come droni, sensori innovativi e dati satellitari.

Finanziato principalmente dall'Unione Europea, per un valore complessivo di oltre due milioni di euro, il progetto integra strumenti avanzati di osservazione come il sistema di navigazione satellitare globale (GNSS), i dati di Copernicus Sentinel, i radar meteorologici e i droni, creando una piattaforma unica per raccogliere dati e generare modelli meteorologici e idrologici predittivi.

«Magda – spiega Eugenio Realini, coordinatore del progetto per Geomatics Research & Development Srl - si distingue per l’uso innovativo di sensori a terra e droni che monitorano l’atmosfera fino a quattro chilometri di quota, e l’utilizzo di dati satellitari mai impiegati prima in agricoltura, per rilevare parametri vitali come l’umidità del suolo e il vapore acqueo nell'atmosfera. L’elaborazione di nuovi modelli di analisi permetterà agli agricoltori di ottimizzare l’irrigazione, anticipare eventi meteorologici estremi e migliorare la produttività. Il sistema fornirà avvisi pratici e personalizzati attraverso una dashboard, che consente di integrare i dati raccolti con i sistemi di gestione agricola esistenti».

Sul fronte agricolo, l’aspettativa è di ottenere previsioni meteorologiche precise e tempestive, cruciali per la gestione dell’irrigazione e la protezione delle colture da eventi atmosferici estremi, come grandinate o ondate di calore.

«È una risposta – sottolinea Maurizio Ribotta, responsabile provinciale del Settore Tecnico di Cia Agricoltori Italiani di Cuneo - alle crescenti esigenze di un’agricoltura moderna che deve adattarsi ai cambiamenti climatici e alle sfide globali, come l’aumento delle temperature e l’imprevedibilità delle precipitazioni. Previsioni meteorologiche affidabili, unite a un sistema idrologico avanzato, potranno consentire agli agricoltori di monitorare e ottimizzare l'uso dell’acqua, migliorando la produttività e riducendo gli sprechi. La possibilità di conoscere in anticipo e con precisione la necessità di irrigazione rappresenta un passo importante verso pratiche agricole più sostenibili ed efficienti, riducendo il consumo d'acqua e migliorando le rese».

comunicato stampa

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