“Il mio giardino persiano" - titolo originale “My Favourite Cake” - è il nuovo lavoro dei registi iraniani Maryam Moghaddam e Behtash Sanaeeha, che arriverà al Cinema Monviso a partire da giovedì 23 gennaio. La pellicola racconta con delicatezza la storia di una donna settantenne, Mahin (interpretata da Lili Farhadpour), che riscopre il desiderio dopo tanti anni, in una Teheran molto diversa da quella della sua giovinezza. Si è parlato molto dei due registi lo scorso anno, quando “Il mio giardino persiano” è stato presentato alla Berlinale e le sedie a loro riservate sono rimaste vuote perché il governo iraniano ritirò i loro passaporti (ancora oggi non possono espatriare). Il film è stato inserito in programmazione da giovedì 23 (in prima nazionale) a sabato 25, alle ore 21, e domenica 26, alle 16 e alle 18.30.
“Freud – L’ultima analisi” è il nuovo film di Matt Brown, incentrato sull’incontro – mai avvenuto – tra il padre della psicoanalisi e lo scrittore britannico C.S. Lewis (autore de “Le cronache di Narnia”). La pellicola, che vede l’intellettuale austriaco interpretato da Anthony Hopkins, è stata re-inserita nella programmazione della sala di via XX Settembre anche questa settimana, dopo il successo delle ultime proiezioni. La trama segue un dibattito immaginario tra l’autore de “L’interpretazione dei sogni” e il teologo Lewis, che si presenta in tutto il suo afflato mistico e spirituale. Il primo ateo, l'altro profondamente credente. Entrambi s’impegnano a smontare le tesi dell'avversario. Nel frattempo, intorno a loro ha inizio la catastrofe della Seconda Guerra Mondiale, che inizierà di lì a poco con l'invasione della Polonia da parte della Germania nazista. C'è anche Anna Freud, figlia omosessuale di Sigmund, con la quale quest'ultimo ha un rapporto morboso e complesso. Sarà la pioniera della psicanalisi infantile. Due le possibilità per assistere alla proiezione di “Freud – L’ultima analisi”: sabato 25 gennaio, alle 18.30, e domenica 26, alle 21.
Lunedì 27 e martedì 28 gennaio, alle ore 21, sarà proiettato al Cinema Monviso “La zona d’interesse”, il film di Jonathan Glazer vincitore di due Oscar (miglior film internazionale e miglior sonoro). Si tratta dell’adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo dello scrittore britannico Martin Amis. La trama ripercorre le vicende di Rudolf Höss e della sua famiglia medioborghese e della loro tenuta fuori città, tra gioie e problemi quotidiani. Accanto a loro, al di là di un muro, c’è il campo di concentramento di Auschwitz, di cui Rudolf è direttore.
Per ulteriori informazioni sulla programmazione, che può subire variazioni, è consigliato consultare il collegamento: https://www.comune.cuneo.it/cultura/cinema-monviso/proiezioni.html. In alternativa è possibile contattare l’Ufficio Spettacoli del Comune di Cuneo dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12.30, ai numeri 0171.444.812 – 818, o ancora, nelle ore serali, l’interno del cinema: 0171.444.666.
I biglietti sono acquistabili il giorno dell’evento all’indirizzo ticket01.comune.cuneo.it/home.aspx a partire dalle 9, oppure direttamente presso la biglietteria del Cinema da 30 minuti prima della proiezione.