Il sistema di gestione dei rifiuti urbani ed in particolare della raccolta differenziata resta uno dei problemi irrisolti della nostra città.
I dati recentemente forniti dal consorzio CSEA attestano che il Comune di Racconigi langue da anni, con percentuali sempre attorno al 68-69%, incapace di ritornare ai numeri degli anni precedenti quando, ad esempio nel 2017, al momento dell’insediamento dell’attuale Giunta, aveva raggiunto la quota del 77,6% di raccolta differenziata.
In consiglio comunale abbiamo più volte denunciato la presenza nelle strade del paese di rifiuti destinati alla raccolta porta a porta con modalità e tempistiche non conformi alla scheda servizi elaborata dallo CSEA e continuiamo a ricevere documentazione fotografica di sacchi neri lasciati in strada, in orari e addirittura in giorni ove non è prevista la raccolta e ciò a scapito non solo delle più elementari norme di decoro urbano, ma delle norme di tutela igienico sanitaria.
Abbiamo anche segnalato la necessità di migliorare il servizio di distribuzione dei sacchetti per i rifiuti rendendolo accessibile a tutti gli utenti, perché non sempre gli orari di lavoro e gli impegni personali dei cittadini coincidono con quelli degli uffici comunali.
Le ripetute interrogazioni non hanno purtroppo sortito effetto e tanto meno spronato la maggioranza ad impegnarsi per la soluzione dei problemi. La mancanza di attenzione si svela ulteriormente quando leggiamo, su tutti i giornali locali, che “28 Comuni dello Csea (Consorzio servizi ecologia ambiente) hanno automatizzato la distribuzione dei sacchetti per la raccolta differenziata grazie ai fondi del PNRR”.
Lo stesso Consorzio ha sottolineato le finalità dell’iniziativa: garantire un servizio efficiente e accessibile, assicurare che tutti i cittadini abbiano accesso al servizio h24, contribuire a ridurre gli sprechi e a promuovere una maggiore responsabilità ambientale. Un’iniziativa che ha portato, grazie ai fondi PNRR, distributori automatici in tutti i comuni a noi vicini, citiamo, tra i tanti, Caramagna Piemonte, Casalgrasso, Cavallermaggiore, Fossano, Genola, Lagnasco, Monasterolo di Savigliano, Moretta, Polonghera, Saluzzo, Savigliano, Scarnafigi. Manca Racconigi!
Davanti all’evidenza dei fatti diventa palese il disinteresse dell’amministrazione Oderda, non solo verso le criticità che in questi sette anni la raccolta differenziata ha assunto nel nostro territorio, ma anche a cogliere le occasioni e soprattutto ad intercettare le risorse economiche finalizzate a migliorare la qualità dei servizi e della rete di raccolta.
Non è la prima volta che si perdono opportunità di questo tipo e nel frattempo i livelli qualitativi di Racconigi continuano a diminuire. Sono caduti nel vuoto i nostri continui richiami a farsi carico dei problemi, a prestare attenzione alle occasioni di accedere a contributi pubblici e ad amministrare finalmente in modo efficace ed efficiente.
Un vecchio adagio recita che: “non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire”, ma così facendo a rimetterci continueranno ad essere sempre e solo i cittadini racconigesi.
Gruppo Lista Civica Patrizia Gorgo Sindaco per Racconigi