Attualità - 20 gennaio 2025, 15:18

Il neivese Francesco Bordino presidente della neonata associazione piemontese tra i "Borghi più belli d’Italia" [VIDEO]

Neive, Guarene, Barolo, Monforte d'Alba, Ostana, Garessio e Chianale hanno preso parte alla cerimonia di costituzione del sodalizio, questa mattina a Cocconato, nell'Astigiano

Si è costituita oggi a Cocconato (AT) la nuova “Associazione Nazionale Borghi Più Belli d’Italia in Piemonte”, in un incontro a cui hanno partecipato i sindaci dei borghi “cuneesi” Simone Manzone di Guarene, Livio Genesio di Monforte d’Alba, Paolo Piccinelli di Neive, Fulvio Mazzocchi di Barolo, Giacomo Lombardo di Ostana, Luciano Sciandra di Garessio, il consigliere Paolo Gaudissard di Chianale e il primo cittadino della vicina Castagnole delle Lanze (AT) Calogero Mancuso.

I sindaci interessati e convenuti in uno dei Borghi più belli d’Italia della provincia astigiana, si sono congratulati con il coordinatore regionale Francesco Bordino, dell’Associazione Nazionale Borghi Più Belli d’Italia in Piemonte, nominato di diritto nella carica di presidente. Vicepresidenti sono Cristina Cappelletti, sindaca di Usseaux, Maurizio Deevasis, primo cittadino di Cellamonte, e la segretaria/tesoriera Mariarosa Nervo, di Cocconato. 

Nel pomeriggio si terrà la conferenza stampa presso la sala della trasparenza della Regione Piemonte, alla presenza dell’Assessore Regionale Enrico Bussalino e in video chiamata con il Presidente Alberto Cirio.

Simone Manzone, sindaco di Guarene e consigliere provinciale ha sottolineato: “Abbiamo partecipato volentieri alla costituzione di questa nuova associazione, che sarà senz’altro utile a dare sempre più forza alla nostra attrattività turistica e alla promozione dei nostri territori. Ringrazio il nostro vicesindaco Claudio Battaglino e l’assessora Marta Mollea per il grande lavoro che hanno svolto in questi mesi e mi auguro si continui su questa strada di unità e condivisione di obiettivi comuni”.

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VENTI COMUNI

Del neonato sodalizio fanno parte 19 comuni piemontesi, ma presto saranno venti. Oltre a quelli già citati ne fanno parte Castagnole delle Lanze (AT), Cella Monte (AL), Garbagna (AL), Ingria (TO), Mombaldone (AT), Rassa (VC), Ricetto di Candelo (BI), Rosazza (BI), Usseaux (TO), Vagogna (Vco) e  Volpedo (AL). Aderiscono come soci onorari i Comuni della Valle d'Aosta Fontainemore ed Ètrubles, mentre entreranno a farne parte Orta San Giulio (No) e Bard (Ao). 

UNA RETE DI ECCELLENZA NAZIONALE

Dopo l’incontro di Cocconato nel pomeriggio l’associazione si è presentata al Grattacielo della Regione Piemonte a Torino. 

“È stato importante raggiungere questo risultato perché ci permetterà di avere un rapporto con l'istituzione regionale più coordinato e integrato in modo da valorizzare appieno le potenzialità di questa rete di eccellenza che fa parte di una rete di eccellenza nazionale”, è stato il commento del neo presidente Bordino. 

In Sala Trasparenza  erano presenti anche i rappresentanti nazionali dell’associazione con il presidente Fiorello Primi e l’assessore regionale agli Enti Locali Enrico Bussalino“Unire le forze per valorizzare le bellezze della regione è fondamentale — ha dichiarato quest’ultimo  —. Il Piemonte ha un patrimonio unico di borghi che meritano di essere conosciuti e apprezzati non solo dai turisti italiani, ma anche da quelli stranieri. Questa associazione rappresenta un punto di partenza importante”.


GLI OBIETTIVI

Il progetto, ideato appena due mesi fa durante un incontro al Congresso nazionale ANCI di Torino, è stato realizzato grazie all’impegno dei sindaci piemontesi coinvolti. L’obiettivo è creare una rete solida tra i borghi piemontesi, promuovendo un modello di turismo sostenibile e integrato. Questo approccio mira a valorizzare le eccellenze culturali, artistiche e paesaggistiche della regione favorendo une crescita condivisa e armoniosa del territorio.

“Ogni borgo - ha sottolineato l’assessore al Turismo della Regione Piemonte, Marina Chiarelli - racconta una storia unica fatta di tradizioni, cultura e paesaggi straordinari, ma è la rete tra tutti i territori che può davvero fare la differenza. La Regione Piemonte vuole essere al fianco di ogni Comune coinvolto per promuovere un turismo diffuso e sostenibile, in grado di esaltare le peculiarità di ogni angolo della nostra regione. È fondamentale lavorare insieme per far emergere le potenzialità turistiche di tutto il Piemonte, dal più piccolo borgo di montagna fino alle colline e ai laghi”.

Silvano Bertaina

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