Attualità - 16 gennaio 2025, 20:06

Mariano Costamagna ospite della conferenza sullo sviluppo sostenibile del Rotary Club Alba

L'imprenditore cheraschese è Presidente di Confindustria Cuneo e Vicepresidente di Confindustria Piemonte

Gianni Bonino, Gaia Frunzio, Mariano Costamagna e Remo Gattiglia

Gianni Bonino, Gaia Frunzio, Mariano Costamagna e Remo Gattiglia

Martedì 14 gennaio, presso il ristorante Ca’ del Lupo di Montelupo albese, il Rotary Club Alba ha avuto il piacere di ospitare la conferenza sullo sviluppo sostenibile di Mariano Costamagna, imprenditore cheraschese dal 1974 e Presidente di Confindustria Cuneo e Vicepresidente di Confindustria Piemonte. 

Graditi ospiti il past governor del Distretto 2032 Remo Gattiglia, Eliana Faccenda (Direttrice Marketing e commerciale presso Confindustria Cuneo), Giampaolo Brignolo (Dottore Commercialista), Luca Burroni (socio del Rotary Club Siena e Direttore sanitario dell’ASL CN-2) e il rappresentante del Rotaract Alba Langhe e Roero Giorgio Montalbano. Si ringrazia il socio Gianni Bonino per aver aiutato a organizzare la serata. 

Mariano Costamagna, che ha alle spalle una carriera di fondatore di grandi aziende manifatturiere e agroalimentari, è presidente onorario della società Westport Fuel Systems Italia srl e ha ricevuto nel 2012 l’onorificenza di Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana. 

La sua relazione ha insistito sul legame tra sostenibilità e consapevolezza, cioè che è fondamentale per aziende e consumatori aver pienamente cognizione della evoluzione che viviamo e dell’impatto delle nostre azioni sul pianeta, in un’ottica di preservare le risorse per le future generazioni. 

Lo sviluppo sostenibile ha davanti molte sfide in particolare dell’ambito della mobilità e della riduzione dell’inquinamento, l’aumento del fabbisogno energetico, l’aumento dell’aspettativa di vita grazie alla medicina e la conseguente crescita demografica, i movimenti migratori e le tensioni geopolitiche e religiose. In questo scenario è fondamentale tenere conto della quantità e distribuzione delle risorse idriche e alimentari, dell’evoluzione della economia, del lavoro, della istruzione e della politica, con un occhio all’etica.

Nonostante siamo di fronte ad un aumento della tecnologia, in particolare nell’ambito della intelligenza artificiale, della logistica e della medicina, i rischi di un uso scorretto di essa e di nuove problematiche è presente e preoccupante; inoltre, l’aumento del pericolo terrorismo, guerre e flussi migratori incontrollati sono questioni che interessano l’intero globo. Il resto della conferenza ha visto la presentazione di una serie di grafici d’impatto sulla crescita di alcuni trend dell’ultimo secolo: popolazione, inquinamento, produzione di plastica e numero di automobili totali. 

I dati parlano di aumenti enormi con cui la politica mondiale (e di conseguenza, aziende e consumatori) devono confrontarsi con consapevolezza. Mariano Costamagna non ha presentato uno scenario negativo, ma uno fatto di sfide e ha ricordato anche, con una rappresentazione grafica, l’enorme diminuzione delle emissioni di particolato che sono state realizzate con i nuovi motori negli ultimi trent’anni.

 I progressi tecnologici e le scelte in termini di impatto ambientale hanno portato i paesi europei ad aver fatto grandi passi nella sostenibilità, ma il cammino a livello globale è ancora lungo. 

La conferenza è stata molto piacevole e partecipata, un’occasione di confronto e amicizia in pieno spirito rotariano.

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