Politica - 15 gennaio 2025, 12:14

Italia Viva Cuneo contro la proposta di riapertura parziale del Viale degli Angeli: "Un passo indietro per l'ambiente e la mobilità sostenibile"

"Il Viale degli Angeli, con la sua bellezza naturale, ha tratto grande beneficio dalla chiusura al traffico, diventando un simbolo di sostenibilità e un luogo di aggregazione per cittadini e turisti. La riapertura, anche se parziale, rischia di compromettere questi vantaggi, aumentando il traffico, l'inquinamento atmosferico e acustico"

Viale degli Angeli a Cuneo

Viale degli Angeli a Cuneo

Ha innescato un vivace dibattito la proposta di modifica al regolamento che gestisce l’area pedonale di Viale degli Angeli, presentata durante la riunione di martedì 14 gennaio della V commissione consiliare del capoluogo.

L'idea  quella di spostare il limite dell’area pedonale del viale dal locale Santuario sino a corso Vittorio Emanuele II (mantenendo l’apertura al traffico dalle 7 alle 9 di tutti i giorni feriali dell’anno) chiudendo al traffico un’area compresa tra il Santuario e corso Brunet – senza eccezioni orarie – nei weekend e nei giorni festivi (QUI L'ARTICOLO COMPLETO).

Contraria all'ipotesi Italia Viva Cuneo: di seguito il comunicato a firma di Heldi Reinero Shahini, Presidente territoriale Zona Cuneo e membro della Cabina di Regia Italia Viva Piemonte

Apprendiamo con dispiacere che, nella commissione comunale del 14 gennaio 2025, l’assessore Luca Pellegrino ha proposto la parziale riapertura del Viale degli Angeli. Questa decisione rappresenta un segnale negativo per l’ambiente e rischia di ostacolare gli sforzi per migliorare la mobilità sostenibile nel centro città.

Il Viale degli Angeli, con la sua bellezza naturale, ha tratto grande beneficio dalla chiusura al traffico, diventando un simbolo di sostenibilità e un luogo di aggregazione per cittadini e turisti. La riapertura, anche se parziale, rischia di compromettere questi vantaggi, aumentando il traffico, l'inquinamento atmosferico e acustico.

Questa proposta evidenzia la mancanza di una visione strategica a lungo termine per la riduzione del traffico nel centro, una sfida che richiede soluzioni innovative e sostenibili. Invitiamo l'amministrazione comunale a riconsiderare questa decisione e a lavorare su strategie che promuovano un sistema di trasporto pubblico efficiente e soluzioni ecologiche, riducendo la dipendenza dall'auto privata.

Cuneo ha l'opportunità di essere un esempio di città lungimirante, affrontando le sfide della mobilità urbana con coraggio e ponendo al centro la salute dei suoi cittadini e la tutela dell'ambiente.

redazione

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