L'Amministrazione Comunale di Cavallermaggiore, dopo aver ascoltato le perplessità espresse da alcuni cittadini, ha deciso di proseguire nell'intento di aggiornare la toponomastica di Foresto, Madonna del Pilone, Motta Gastaldi e di tutte le case sparse.
Dopo un'attenta valutazione, è infatti emersa la volontà di dare atto ad un cambiamento che sia per tutti omogeneo e preciso.
Una delle motivazioni principali che ha spinto questa scelta riguarda l'importanza di avere un sistema toponomastico uniforme, lineare e facilmente riconoscibile su tutto il territorio Cavallermaggiorese. Inoltre, una motivazione fondamentale riguarda la necessità di rendere più agevole l'individuazione delle vie e dei numeri civici da parte dei mezzi di soccorso. In situazioni di emergenza, è cruciale che i luoghi siano facilmente identificabili per garantire un intervento rapido ed efficiente. L'adozione di toponimi chiari e uniformi in delimitati tratti di strada identificati su tutto il territorio come VIE risponde proprio a questa esigenza, migliorando la sicurezza e la tempestività dei soccorsi in tutto l'areale comunale.
"Un altro aspetto importante - spiegano dal Comune - è la valorizzazione della storia e della cultura locale. Quando possibile, infatti, l'Amministrazione, in ottemperanza a quanto deciso dalla Commissione Toponomastica e successivamente avallato dalla Prefettura di Cuneo ha scelto di attribuire ai tratti di via nomi che richiamano località storiche o realtà che, pur non essendo più presenti nel registro anagrafico, sono rimaste vive nella memoria collettiva della comunità. Località come Rivaira, Motturone, Colombani, Callisti, Asalotti, e molte altre, pur non esistendo allo stato attuale sullo stradario comunale vengono riproposte come toponimi di tratti di VIA, mantenendo vivo il ricordo di luoghi che hanno avuto un'importanza storica e culturale per il nostro territorio.
Ribadiamo, inoltre, che le accuse di voler "spazzare via" la storia e le radici delle nostre zone rurali sono completamente infondate. L'Amministrazione ha sempre avuto a cuore la conservazione della nostra identità storica, e tutte le modifiche alla toponomastica sono state studiate con l'intento di valorizzare il nostro passato, non di cancellarlo. Al contrario, l'uso di toponimi che richiamano realtà rurali del passato dimostra il nostro impegno nel mantenere vive le tradizioni e la memoria storica delle nostre zone".
L’Amministrazione - concludono dal municipio - ha voluto approfondire tutte le osservazioni portate alla propria attenzione sia da privati cittadini che dalla minoranza durante l’ultimo Consiglio Comunale; di conseguenza sono stati sentiti i Funzionari del Catasto, della Motorizzazione e di tutti gli altri Enti a noi segnalati. Questo ha permesso di poter migliorare il servizio che la nostra Città darà a persone e aziende coinvolte in questo cambio di Toponomastica.
"Siamo consapevoli che ogni cambiamento può risultare impattante, ma siamo certi che la volontà dei cittadini di accogliere queste modifiche contribuirà a rendere la nostra comunità più efficiente e riconoscibile. La decisione di procedere con l'aggiornamento della Toponomastica, infatti, si inserisce in un progetto più ampio di miglioramento delle qualità della vita a tutti coloro che vivono e operano al di fuori del concentrico.
In conclusione, l'Amministrazione Comunale di Cavallermaggiore ribadisce il suo impegno nel garantire un ambiente più moderno e funzionale, che rispetti la storia e la memoria del nostro territorio, pur evolvendo verso un futuro che possa soddisfare le esigenze di tutti i cittadini. Con fiducia, speriamo che questa iniziativa venga accolta definitivamente e positivamente da tutta la comunità".