Attualità - 14 gennaio 2025, 07:01

Aumentano i controlli sui rifiuti ad Alba: oltre 50 ispezioni in sei mesi

Bandellatura e cartelli per durante le operazioni, fototrappole e segnalazioni: tutte le iniziative per prevenire gli abbandoni

Aumentano i controlli sui rifiuti ad Alba: oltre 50 ispezioni in sei mesi

Negli ultimi sei mesi, i controlli sull’abbandono dei rifiuti ad Alba sono cresciuti in modo significativo, passando da una media di 20-30 verifiche a oltre 50 ispezioni mirate. Il comandante della Polizia Municipale, Antonio Di Ciancia, ha sottolineato l’importanza di questa azione: "L’abbandono dei rifiuti è un problema che va affrontato con rigore e sensibilizzazione".

La stretta è arrivata grazie alla collaborazione tra la Polizia Municipale, l'assessorato alla Sicurezza  di Davide Tibaldi e l’assessore all’Ambiente, Roberto Cavallo, che ha introdotto un approccio più strutturato. "Abbiamo definito un protocollo che prevede tre fasi: controllo, accertamento e successiva pulizia. Questo ci consente di risalire ai responsabili e di garantire interventi più organizzati ed efficaci", ha spiegato Cavallo.

Le aree nelle zone più critiche, tra cui la sponda del Tanaro e il quartiere Mussotto, sono state individuate grazie all’uso delle fototrappole. "Per i grandi abbandoni, come le cosiddette discariche abusive, spesso si procede con denunce penali, dato che la legge considera queste violazioni un illecito. Per i casi di abbandono più comuni, come sacchetti non conformi lasciati vicino ai cassonetti, vengono invece applicate sanzioni amministrative", ha aggiunto l'assessore.

Un’innovazione importante è stata l’introduzione della "bandellatura", un sistema che rende evidenti i controlli in corso. I sacchi sospetti vengono circondati con nastri bianco-rossi e accompagnati da cartelli con la dicitura 'Accertamenti in corso – Polizia Locale'. "Questa soluzione non solo informa i cittadini che l’area è sotto controllo, ma comunica che i controlli sono sistematici e rigorosi", le parole di Cavallo. "È anche un modo per garantire che le operazioni avvengano in modo ordinato: dalla segnalazione alla verifica da parte degli agenti, fino alla pulizia da parte degli operatori di igiene urbana".

L’assessore Cavallo ha inoltre ricordato che l’abbandono dei rifiuti comporta un costo triplice per la comunità: ambientale, economico e sociale. "Questo sistema integrato di controlli e sensibilizzazione punta a responsabilizzare i cittadini, promuovendo il rispetto delle regole e la tutela del nostro territorio".

Il comandante Di Ciancia ha aggiunto: "Un maggiore senso civico è fondamentale per mantenere pulita la nostra città e garantire il rispetto dell’ambiente. Segnalare comportamenti scorretti e rispettare le regole del conferimento sono gesti essenziali per migliorare la qualità della vita di tutti".

Daniele Vaira

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