Agricoltura - 09 gennaio 2025, 15:21

Abbruciamenti vegetali, Coldiretti Cuneo: "Avanti con il meccanismo del semaforo"

Dopo la richiesta formulata durante la manifestazione a Torino nel novembre scorso, Coldiretti sollecita alla Regione l’introduzione del semaforo con apposita DGR

Abbruciamenti vegetali, Coldiretti Cuneo: "Avanti con il meccanismo del semaforo"

Come da impegni assunti dall’Assessore regionale Matteo Marnati, va attivato con urgenza il meccanismo del semaforo per gli abbruciamenti dei residui vegetali al fine di scongiurare, alla luce anche dei cambiamenti climatici in atto, la diffusione di fitopatie e incendi. È quanto Coldiretti ha chiesto durante la manifestazione a Torino del 19 novembre scorso e ha ulteriormente sollecitato oggi in una specifica lettera all’Assessore all’Ambiente Marnati, che ha dimostrato la sua disponibilità.

Nel periodo compreso tra il 15 settembre e il 15 aprile – spiega Coldiretti Cuneo – vige in Piemonte un divieto di abbruciamento dei residui vegetali che interessa un’area di ampie dimensioni, comprendente quasi 1.000 Comuni piemontesi.

“Adottare la modalità del semaforo – affermano il Presidente di Coldiretti Cuneo, Enrico Nada, e il Direttore, Francesco Goffredo consentirà di attivare quegli intervalli di tempo utili alla combustione dei materiali vegetali, considerando che, in ogni caso, l’elevata concentrazione di polveri sottili nell’aria sia da ricercarsi soprattutto in altri e diversi fattori inquinanti ed attività. Oltretutto il periodo in cui si concentrano maggiormente le pratiche aziendali che necessitano dell’abbruciamento è compreso tra settembre e novembre e nei mesi di marzo e aprile. È fondamentale, quindi, per l’operatività delle nostre imprese attivare delle ‘finestre’ anche non consecutive, durante le quali sia possibile adeguatamente gestire e smaltire i residui vegetali, qualora le condizioni metereologiche, climatiche ed ambientali lo permettano”.

 

 

comunicato stampa

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