La tappa di 10km tra il Centro Fondo di Lago di Tesero e l’Alpe Cermis ha chiuso, come di consueto, il Tour de Ski, manifestazione valida per la Coppa del Mondo 2024-2025 di sci di fondo.
Sette gare in nove giorni, tra Dobbiaco e Val di Fiemme ed arrivo, appunto, sul Cermis. Prevedibile il dominio norvegese con il doppio successo di Johannes Hoesflot Klaebo e Therese Johaug.
Anche i colori italiani sono stati difesi a dovere, in primis grazie al valdostano Federico Pellegrino, ottimo quarto nella classifica generale.
Ma pure la provincia di Cuneo può vantare due importanti protagonisti della rassegna: il borgarino Martino Carollo e il demontese Lorenzo Romano.
Per Carollo, portacolori classe 2003 delle Fiamme Oro, 17° posto finale ed un bilancio lusinghiero, soprattutto in vista del futuro: "Tour de Ski positivo, anche sopra alle aspettative per me. Ho imparato qualcosa in ogni tappa e non può che essere un insegnamento per i prossimi anni”.
La stella di Romano (36° assoluto) ha brillato in particolare nella Final Climb, laddove ha centrato la sua prima top ten in carriera, con un ottimo decimo posto: "Sapevo che questa gara si adattava alle mie caratteristiche e ho voluto affrontare la salita nelle prime posizioni. Ho preso la scia di Pellegrino e ho tenuto un buon ritmo; nel tratto più duro mi ha staccato un po’ ma alla fine ho voluto sprintare per il decimo posto. E’ un risultato che vale tanto: so che è una gara unica ma per me vale molto e sono davvero orgoglioso di quello che ho fatto; grazie ai Carabinieri e alla mia famiglia”.