Dopo Mariangela Gualtieri, Aldo Cazzullo, Roberto Vecchioni e Garous Abdolmalekian, sarà la scrittrice, sceneggiatrice e regista Cristina Comencini a ricevere l’omaggio “Testimone di Bellezza 2024” per la sua attività artistica e culturale. L’iniziativa è organizzata dall’Associazione Culturale Premio Roddi, da anni impegnata nella promozione della poesia e della cultura.
Cristina Comencini, autrice poliedrica e regista di successo, ha girato 14 film – tra cui l’ultimo, Il treno dei bambini – scritto 14 romanzi e 5 commedie teatrali. La bestia nel cuore ha ricevuto una nomination all’Oscar nella categoria Miglior film straniero. “Il passaggio da una drammaturgia all’altra è la cifra della sua passione e della sua ricerca”, spiegano dall’Associazione Culturale Premio Roddi.
Le sue opere esplorano temi universali come la ricerca della verità, la lotta per l'identità, le relazioni familiari e sentimentali e la condizione femminile nel mondo contemporaneo. Con una narrazione limpida e diretta, Cristina Comencini racconta la complessità della vita attraverso personaggi autentici, vivi e intensi. “Nelle sue opere – commentano gli organizzatori – coniuga l’eleganza visiva con un profondo senso etico e sociale, offrendo una visione di bellezza che è anche impegno e responsabilità verso il mondo”.
Il riconoscimento “Testimone di Bellezza”, istituito nel 2020, vuole omaggiare protagonisti del panorama culturale contemporaneo che, attraverso la loro opera, contribuiscono a diffondere il senso della bellezza. Comencini, con la sua capacità di introspezione psicologica e il suo linguaggio delle emozioni tradotto in immagini di grande forza espressiva, incarna perfettamente questo spirito.
L’evento si articolerà in due momenti. Venerdì 10 gennaio 2025, alle ore 21, nella Sala Beppe Fenoglio ad Alba, si terrà un dialogo con Cristina Comencini e la consegna del riconoscimento “Testimone di Bellezza”. Il giorno successivo, sabato 11 gennaio 2025, alle ore 10:00, a Roddi, si svolgerà una passeggiata lungo il Cammino della Poesia, dedicata per l’occasione all’opera dell’artista, con salita al Castello di Roddi e un saluto conclusivo.
L’ingresso è libero fino a esaurimento posti in Sala Beppe Fenoglio, mentre la passeggiata è aperta a tutti.
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