Crescono i residenti di Busca nel 2024 - di un totale di 53 unità -, passando da 10.162 a 10.215, di cui 5.157 maschi e 5.058 femmine. Un risultato che, seppur non supportato dal saldo della natimortalità dei residenti – in negativo di 27 unità, con 82 nascite e 109 decessi totali – gode invece di quello, positivo, tra iscritti e cancellazioni all’anagrafe comunale: i primi sono stati infatti 359 totali di cui 189 maschi e 170 femmine, mentre i secondi sono stati 279.
Di grande incidenza sul positivo risultato finale anche il saldo migratorio, che parla di 80 nuovi arrivi nel territorio comunale (di cui 38 nuovi maschi e 42 nuove femmine). La popolazione straniera nel 2024 si è quindi attestata sulle 941 unità totali, di cui 495 maschi e 446 femmine, con Albania e Romania le nazioni straniere più rappresentate e con numeri superiori alle 200 unità.
Più che soddisfatto il sindaco Ezio Donadio: “Numeri che ci inorgogliscono e premiano il lavoro fatto negli ultimi dieci anni, con tanti investimenti su servizi e scuole – ha detto -: tra questi spiccano l’inaugurazione del nuovo polo scolastico e il rifacimento della scuola di San Chiaffredo di prossimo avvio”.
“A Busca la fascia d’età più rappresentata, con 5.021 unità, è quella 30-65 – prosegue Donadio -. Ecco perché le famiglie sono al centro della nostra azione di governo: Busca è attrattiva per chi è ‘in età da famiglia’ grazie alla partecipazione a bandi per abbellire e migliorare la città e all’ampio sforzo di promozione turistica legato alla strada dei cannoni e a Valmala, ma può diventarlo ancora di più. Continuiamo a lavorare, con soddisfazione”.