Cuneo festeggia il Natale con una rotonda vittoria, il terzo 3-0 stagionale (25-21/25-23/25-23), battendo Aversa e ora la squadra di Matteo Battocchio può guardare con più fiducia al big match del giorno di Santo Stefano, quando al palasport di San Rocco Castagnaretta arriverà la capolista Brescia.
Che, a sua volta, ha battuto Cantù a domicilio con lo stesso risultato. Ci vorrà però una Cuneo più incisiva di quella vista con Aversa per riuscire ad avere la meglio sui lombardi, che in questo momento stanno giocando una pallavolo stellare.
I piemontesi hanno comunque interpretato bene la gara contro i campani, aggredendo gli avversari con una battuta finalmente efficace, che nel primo set ha costretto Garnica a fare gli straordinari. E senza Lyutskanov e con un Motzo dalle ali spuntate la squadra campana è andata subito in difficoltà.
Nonostante i set siano finiti tutti con punteggi abbastanza tirati, il pallino del gioco è parso sempre nelle mani dei padroni di casa, che hanno rischiato di prolungare la gara solo su alcuni passaggi a vuoto, ma alla fine sono stati bravi a raddrizzare tutte le situazioni.
Certo, non sono tutte rose e fiori per Battocchio, che quando finalmente potrà contare anche sull'apporto pieno del suo opposto allora sì che tirerà un sospiro di sollievo. Daniele Sottile, Mvp dell'incontro, ha provato fino in fondo a tenere in partita Giulio Pinali, ma la sua risposta è stata timida: 24% in attacco, con soli 4 punti su 17 palle.
Meglio la prova, anche se non ancora al top, di Felice Sette, così come Karli Allik che è andato un po' sulle montagne russe ma alla fine ha portato a casa il risultato. Le difese del libero Mimmo Cavaccini restano una certezza.
Note positive infine dal muro piemontese, 8-5 il confronto di stasera, fondamentale nel quale la squadra resta davanti a tutti.
IL MATCH
La differenza nel primo set la fa tutta il servizio: puntuale, pungente ed efficace quello di Cuneo, da dimenticare la battuta di Aversa. E con palla in mano (73% la ricezione di Cuneo con il 40% di palle perfette) per Sottile è quasi un gioco da ragazzi far girare i centrali: Codarin ne mette a terra 4 su 4 per un rotondo 100%, Volpato 2 su 3. Il regista biancoblu centellina Pinali, mentre insiste sulle bande con Sette che si fa trovare pronto (67%) con Allik che fa e disfa.
Il match si apre con il vantaggio cuneese propiziato dall'errore di Frankowski, poi arriva il 3-1 su attacco di Sette. La squadra piemontese allunga 8-5 e 10-6 con due punti di Allik e trova il massimo vantaggio sull'11-6 grazie all'errore di Frankowski. C'è il time out di Tomasello, che rilancia i suoi: parziale di 3-0 per Aversa (Motzo e Frankowski) che si avvicina sull'11-9 prima di essere ricacciata indietro dal muro di Sette su Frankowski (14-9). L'ace di Sottile su Totò Rossini è una di quelle azioni che restano impresse nella memoria sportiva (19-14). Allik prima mette a segno un ace (22-19) e poi sbaglia due attacchi che riavvicinano i campani a -3 (22-19). Il set ball arriva per mano di Volpato mentre chiude (25-21), Canuto con un errore .
Nel secondo set Aversa cambia marcia dai nove metri e la musica giocoforza cambia. Nonostante il servizio per Cuneo continui a pungere, è la ricezione che traballa (30%) così Sottile non può più tenere il braccio caldo ai suoi due centrali. E le bande vanno in affanno. Pinali non ingrana (solo 2 su 7), Sette lo stesso ed il peso dell'attacco va tutto su Allik l'unico a passare con una certa continuità. Aversa non brilla, Canuto e Motzo sono evanescenti, ma tanto basta ai campani per restare in partita.
Vantaggio cuneese (4-2) su errore di Canuto, mentre il muro di Codarin su Motzo porta la MA Acqua S.Bernardo sul +3 (9-6). Aversa non molla, Canuto ferma Pinali a muro e va sul -1 (10-9), ma i campani devono fare i conti con le battute di Cuneo, che in questa prima parte di partita sono devastanti: dai nove metri va a segno Codarin per il 12-9. La squadra di Tomasello resta aggrappata ai piemontesi sull'invasione a rete fischiata a Sottile, siamo 15-14, ma poi il capitano va in battuta e ne esce con la sua squadra avanti di sei punti (20-14). Il micidiale parziale arriva per mano di Allik, un ace di Sicci, l'attacco di Pinali e la palla fuori di Motzo. Brivido sulla schiena dei presenti quando Cuneo si blocca sul più bello: Aversa piazza un contro break di 7-1 a proprio favore passando dal 22-15 (ace di Allik) al 23-22 sul turno al servizio di Canuto. Time out di Battocchio, cambio palla di Volpato (24-23) e palla decisiva del 25-23 affidata a Sette.
Pur continuando a non essere una gran partita dal punto di vista tecnico, il terzo parziale è forse quello nel quale si vedono le migliori cose. Ne esce un set equilibrato e tirato. Vantaggio Cuneo, 6-4, con l'ennesimo errore di Motzo, al quale risponde Allik che sbaglia la palla della parità (6-6). Nuovo vantaggio piemontese sull'attacco di Allik (8-6) ed immediato pareggio sul muro di Arasomwan a fermare Sette, che riporta i suoi sul +2 (14-12) con un ace al quale però risponde Motzo: siamo 16-16. Arrivano il muro del 18-16 di Cuneo con Pinali a bloccare Frankowski e quello di Volpato su Canuto del 20-17. Tomasello prova la mossa disperata, sul 23-21 mette dentro Minelli in battuta e lui lo ripaga con l'ace che riporta sotto i campani (23-22), ma Motzo fallisce la palla del pareggio e consegna il match ball agli avversari. Lo stesso opposto annulla il primo (24-23), ma poi consegna la partita ai piemontesi con la battuta sbagliata.