Politica - 17 dicembre 2024, 13:48

"Clima d’odio inaccettabile, non cederemo alle intimidazioni"

Si susseguono le condanne al gesto vandalico commesso ai danni della sede albese di Fratelli d’Italia

Nella notte l'atto vandalico ai danni delle sedi albesi di Fdi e Lega

Nella notte l'atto vandalico ai danni delle sedi albesi di Fdi e Lega

Si susseguono i messaggi di condanna all’atto di vandalismo di cui nella notte è stata fatto oggetto la sede albese di Fratelli d’Italia, imbrattata da ignoti al pari di quella della Lega Salvini Premier.

"Un atto grave che rappresenta l’ennesimo segnale di un clima d’odio crescente, fomentato irresponsabilmente da una sinistra sempre più aggressiva e incapace di accettare il confronto democratico – dice il presidente del Circolo territoriale Giulio Abbate, che ha sporto denuncia presso le autorità competenti affinché i responsabili del gesto siano individuati e perseguiti.

"Siamo di fronte a un ritorno pericoloso a logiche di violenza e intimidazione. Episodi come questo riportano alla mente gli anni di piombo, quando il dibattito politico veniva sostituito dall’odio ideologico e dall’aggressione. Non possiamo permettere che si torni a quella stagione buia della nostra storia",  dichiara William Casoni, presidente della Federazione Provinciale di Cuneo.

Dalla stessa federazione si "condanna con fermezza questo vile attacco, che non rappresenta un episodio isolato ma si inserisce in un contesto più ampio, segnato da continue provocazioni e aggressioni nei confronti del nostro partito e dei nostri militanti. Chi imbratta una sede politica compie un gesto contro la democrazia stessa, un tentativo maldestro e inaccettabile di intimidire chi rappresenta valori e idee chiare e condivise. La federazione provinciale di Fratelli d’Italia di Cuneo invita tutte le forze politiche e sociali a condannare senza esitazione simili atti di violenza, perché il rispetto del pluralismo e del confronto civile è un pilastro imprescindibile della nostra democrazia".

“La continua campagna di odio da parte dei tanti cattivi maestri genera questi gesti vili che qualificano chi li compie – dice Claudio Sacchetto, consigliere regionale Fdi –. La violenza contro la ragione. Non ci faremo zittire da questi soggetti e faremo prevalere la forza della ragione e la bontà delle azioni”.

Federica Barbero, consigliere regionale Fdi: “Si tratta di un atto totalmente da condannare, dove c’è violenza non c’è democrazia. Questa non è libertà di espressione, ma un tentativo di mettere a tacere chi la pensa diversamente. Fratelli d’Italia non si fa intimidire da simili gesti e continuerà a lavorare per il bene della comunità tutta”.

Paolo Bongioanni, assessore regionale e vicecoordinatore regionale di Fratelli d’Italia: “È un atto inquietante che riporta ai soliti ambienti sempre pronti all’intimidazione e a un clima di violenza. Ho la fiducia che i responsabili vengano rapidamente identificati. Voglio esprimere la mia massima solidarietà al coordinatore del circolo cittadino Giulio Abbate, al consigliere comunale Emanuele Bolla e a tutti i cittadini che mettono a disposizione il loro impegno nel circolo albese per la comunità e la vita civile”.

Redazione

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