Il Puma si perde nella nebbia monregalese! Come da pronostico la Bam Mondovì questa sera è stata travolta dalla Cbf Balducci Macerata con un secco e pesantissimo 0-3. Pumine inguardabili in ricezione e in difesa e solo con qualche spunto interessante in attacco, ma sempre all'insegna della discontinuità. Coach Basso ha tenuto in panchina l'opposto tedesco Lara Berger, spostando sulla diagonale Giulia Viscioni.
Alla fine ne è scaturita una partita dominata dalle marchigiane, che hanno trasformato il match di campionato in una sorta di "allenamento" in vista dell'impegno di Coppa Italia di mercoledì in casa della Futura Busto Arsizio. Tra le armi migliori delle ragazze di Valerio Lionetti la difesa a muro, a tratti invalicabile. In attacco poi, è esplosa tutta la potenza di Clara Decortes e Valeria Battista.
PRIMO SET: il primo punto della serata lo mette a segno Teresa Bosso. Break monregalese con Viscioni protagonista, 3-1. Arriva la pronta risposta del Macerata, che ritrova la parità. Un paio di errori in attacco per le pumine e la Cbf inizia a prendere il sopravvento, 4-7. Time-out chiesto da coach Basso. Le marchigiane alzano il muro e il distacco aumenta, 5-10. Puma nel pallone e Cbf sul velluto. Ace per Battista e punteggio di 6-16. La formazione ospite ferma sul nascere ogni tentativo di rimonta delle pumine, 10-20. Break per la Bam, 13-20. Sul punteggio di 14-24 arrivano dieci set-ball. Al primo tentativo arriva l'ace di Asia Bonelli, che chiude il primo set sul 14-25.
SECONDO SET: buona partenza del Puma, 2-0. Muro vincente di Greta Catania e Bam sul 4-1. La ricezione delle rossoblù traballa e la Cbf mette la freccia andando a condurre 4-6. Schmit mette a segno due punti 9-11. Time-out chiesto da coach Basso sul 9-13. Il muro maceratese è di cemento armato e la Cbf vola sul 9-16. Nuovo time-out chiesto dalla panchina del Puma. Viscioni a segno, 12-17. L'ace di Clara Decortes vale il 12-22. Poco dopo arriva il punto del 14-25.
TERZO SET: equilibrio in avvio, 2-2. Time-out chiesto da coach Basso sul punteggio 5-8. Ancora un ace per Valeria Battista, 6-15. Aumenta il vantaggio della formazione ospite, avanti di 8 lunghezze. Pumine ormai demoralizzate. Arrivano dieci match point sul 14-24. Al secondo tentativo arriva l'errore al servizio di Greta Catania, che chiude set e match sul 15-25.