"Le organizzazioni sindacali, assieme alle rappresentanze sindacali unitarie e alle istituzioni, sono determinati nel prosieguo delle iniziative, per tenere alta l’attenzione sulle possibili ricadute sociali che tali decisioni potrebbero avere sul territorio per la salvaguardia dell’occupazione. Siamo in attesa della convocazione al tavolo del Ministero delle Imprese e del Made in Italy".
Così i segretari provinciali di Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil – Antonio Bastardi, Loredana Sasia e Alberto Battaglino – insieme alle Rsu di stabilimento all’indomani dell’incontro che le tre sigle del comparto alimentare hanno tenuto ieri col presidente della Provincia Luca Robaldo e i sindaci dei Comuni di Alba, Bra, Santa Vittoria d’Alba e Guarene.
"Unanime è stata la posizione di tutti i soggetti al tavolo, prioritario rimane il mantenimento del sito produttivo e dell’occupazione delle 350 lavoratrici/lavoratori e dei lavoratori degli appalti. Assurda rimane la motivazione addotta dalla multinazionale, legata al profitto", hanno rimarcato.