Con interrogazione consiliare protocollata il giorno 6 dicembre, i consiglieri di minoranza Laura Gasco, Cesare Morandini e Davide Oreglia chiedono chiarezza su documenti e cifre delle spese sostenute per lo smaltimento della terra del cantiere dello scaricatore di piena di parco Europa, chiarezza utile per il Consiglio comunale e dunque per la cittadinanza tutta.
"La richiesta di chiarimento riguarda due fatti - spiegano i consiglieri -. Il primo: nel corso del Consiglio comunale del 25 novembre 2024 il sindaco ha fatto riferimento ad un preventivo giunto agli uffici da parte di un “ex consigliere comunale” titolare di una ditta di escavazioni, per lo smaltimento della terra del cantiere, preventivo ammontante alla cifra di euro 145.000. Con un successivo comunicato stampa del 2 dicembre, un ”ex-consigliere comunale” titolare di un’impresa di escavazioni precisava di avere inviato un preventivo agli uffici del comune, ma indicando solo il prezzo dello smaltimento a metro cubo, differenziato a seconda della categoria della terra da rimuovere, senza presentare cifre ulteriori; questo dietro l’impossibilità, da parte degli uffici comunali, di quantificare la terra da smaltire. I consiglieri chiedono dunque se siano giunti agli uffici preventivi per lo smaltimento della terra del cantiere dello scaricatore: quanti siano, in quali date siano giunti, quali siano i costi prospettati, e soprattutto a quale di questi preventivi il Sindaco abbia fatto riferimento in modo pubblico nella seduta del 25 novembre 2024. Il secondo fatto di cui si chiede chiarezza riguarda la SMA, che ha aderito, nei termini previsti, all’avviso esplorativo per manifestazioni di interesse all’acquisizione di sottoprodotti derivanti dallo scavo del cantiere pubblicato dal Comune di Mondovì. L’Amministrazione conosce l’ammontare della spesa affrontata (o stimata) da SMA per la rimozione della terra? Intende accertarsene, dal momento che la spesa è a carico di tutti i Comuni consorziati e quindi anche del Comune di Mondovì?".