Doppio appuntamento all’Istituto storico della Resistenza e della società contemporanea di Cuneo.
Sabato 14 dicembre, a partire dalle 10 del mattino e fino a sera le porte dell’Istituto, in Largo Barale, 1 si apriranno per un grande mercatino di libri. Libri nuovi, usati, libri doppi della biblioteca, libri editi e pubblicati dall’Istituto, numeri monografici de “Il presente e la storia” saranno ceduti in cambio di un’offerta libera. Per tutti, omaggi.
Alle ore 17,00, nell’adiacente Sala polivalente del CDT verrà inaugurata la mostra “Con ai piedi un paio di sci. L’immagine della montagna nei manifesti dell’Ente provinciale del Turismo 1946-1980”. Si tratta di una selezione di manifesti pubblicitari tratti dall’Archivio dell’Ente provinciale del turismo in deposito presso l’Istituto che, a partire dal dopoguerra e fino a tutti gli anni Novanta del Novecento furono utilizzati per promuovere la montagna, sia quella invernale e innevata, sia quella estiva. È la matita felice di Carlo Prandoni a realizzare, nei primi anni del dopoguerra, secondo lo stile grafico del tempo, coloratissimi e accattivanti disegni in cui signorine procaci e sorridenti risalgono la montagna in seggiovia o si lanciano sulle piste da sci. Nei decenni successivi, con l’avvento del turismo di massa e a seguito di importanti investimenti effettuati nella costruzione di impianti risalita, verranno utilizzate le immagini dei fotografi professionisti, abituali collaboratori dell’ente. In queste rappresentazioni talvolta il paesaggio perde di importanza, così come l’uomo, mentre in primo piano compaiono tralicci, gabbie e cavi di skilift e seggiovie. È il trionfo dello sci ludico e di una concezione di turismo oggi ampiamente dibattuta e contestata per le ricadute negative sull’ambiente. Al contrario, la promozione della montagna estiva degli anni Sessanta-Settanta – ancora in cerca di una identità turistica precisa – manterrà centrale l’ambiente naturale quale luogo di ristoro e tranquillità, in linea con la politica culturale dell’EPT.
Al termine dell’inaugurazione ci scambieremo gli auguri di Natale con un brindisi e un piccolo rinfresco.