Le buone pratiche della sostenibilità nel mondo industriale e sportivo sono state al centro nel pomeriggio di oggi (venerdì 6 dicembre) di un importante incontro ospitato nella sala Michele Ferrero della sede cuneese di Confindustria. Occasione ottima per presentare – anche se è già stato pubblicato sull’ultimo numero di “Made In Cuneo”, l’house organ dell’associazione – il terzo rapporto 2023 sulla sostenibilità delle aziende iscritte.
Rapporto che sottolinea come l’attenzione delle imprese cuneesi al tema stia crescendo: in due anni i principi di base sono diventati concezione comune per il 68% degli iscritti. Nel 2023 i concetti di sostenibilità sono stati applicati dal 53% delle imprese manifatturiere, +4% rispetto al 2021, e negli scorsi dodici mesi Confindustria Cuneo ha assistito oltre 50 imprese su progetti di ricerca e sviluppo e digitalizzazione (proponendo anche quasi 700 corsi con Scuola d’Impresa). L’obiettivo - dichiarato - di più di metà delle aziende rimane, comunque, l’accesso alle eventuali agevolazioni burocratiche.
"Nulla come la sostenibilità può prescindere dallo sforzo individuale - ha sottolineato il direttore generale di Confindustria Cuneo Giuliana Cirio -. Un costo? Sì. Un impegno quotidiano? Certo. Ma anche il sintomo di un avvenuto percorso di maturazione che riguarda il privato cittadino come l'imprenditore".
I relatori dell'incontro
Dopo i saluti istituzionali realizzati dal presidente di Confindustria Cuneo Mariano Costamagna sono intervenuti i relatori Diana D’Isanto di The European House e Paolo Pietro Biancone, professore ordinario di Economia aziendale e leader del team del dipartimento di Management dell’UniTo (che ha collaborato proprio per la stesura del rapporto).
[Diana d'Isanto - foto: Simone Giraudi]
Protagonisti veri e propri dell’incontro, poi, sono state le realtà che hanno portato il concreto esempio dell’ottemperanza ai principi di sostenibilità nelle proprie attività quotidiane: Riccardo Moro di Lvia, Massimo Gramondi di Nexus - Water Certificate, Lucio Vaira di Walden – Robin Wood e Cinzia Pace di Esgnext.
Enrico Anghilante di Cuneo Granda Volley "Honda Olivero Cuneo" – anche editore del gruppo Morenews – ha poi illustrato il peso delle pratiche di sostenibilità nel mondo dello sport. "Siamo una società che vuole andare lontano ma alla giusta velocità - ha detto, ricordando la collaborazione con il Comune capoluogo per la costruzione di un impianto fotovoltaico al Palazzetto dello Sport e il fatto che le atlete si muovano in città con mezzi totalmente elettrici -. Il risultato sportivo non è l'unico focus del sodalizio ma un traguardo da raggiungere tramite la collaborazione di tutte le parti interessate".
[Elisabetta Nocera - foto: Simone Giraudi]