L’Associazione Culturale Immigrati Alba (Acia Odv), realtà radicata sul territorio di Langhe e Roero, opera da anni per facilitare il dialogo interculturale e sostenere la comunità straniera, fornendo servizi come mediazione culturale, assistenza per pratiche di soggiorno, cittadinanza italiana e ricongiungimenti familiari. La presenza attiva all'interno della Consulta del Volontariato di Alba evidenzia il ruolo chiave dell’associazione nella rete sociale albese.
I passi avanti sono stati molti, ma una delle sfide più significative rimane l’accesso alle case in affitto. "Nonostante molti cittadini stranieri soddisfino tutti i requisiti, trovano grandi ostacoli nell’ottenere un alloggio. Questo rappresenta un serio problema per l’integrazione e confidiamo che il dialogo e la collaborazione possano portare a soluzioni concrete", ha spiegato. Elbounadi Abdelkhalek, legale rappresentante dell’Associazione Acia, evidenziando un aspetto cruciale per il benessere della comunità.
L'inclusione è stato uno dei temi trattati durante l'ultimo Consiglio Comunale. Abdelkhalek ha voluto sottolineare il valore della cittadinanza civica per i bambini stranieri, approvata con un ordine del giorno dalla Giunta e dal Consiglio Comunale. "Si tratta di un’iniziativa che favorisce l’integrazione e l’inclusione nella nostra città", ha affermato.
"Alba è già un territorio dove l’integrazione e l’inclusione sono realtà consolidate", ha continuato Abdelkhalek, ringraziando anche la minoranza consiliare per la sensibilità dimostrata sull'argomento, pur rimarcando la mancata approvazione dell'ordine del giorno sull’integrazione. Ha però ribadito: "Come associazione, non possiamo entrare nel merito del voto, trattandosi di una questione politica".
Un'ulteriore notizia positiva è stata la recente approvazione dell’istituzione di un ufficio dedicato agli stranieri ad Alba. "Sebbene la nostra associazione offra già da anni questo servizio a titolo gratuito, ogni iniziativa che supporta l’integrazione è un passo avanti", ha osservato il presidente e fondatore dell'Associazione. Con una profondo senso di gratitudine verso il Consiglio Comunale e il consigliere Abdelali Draichi, Abdelkhalek ha concluso: "La nostra associazione continuerà a lavorare per il benessere di tutta la comunità, mantenendo alta l’attenzione sui bisogni delle persone, siano esse italiane o straniere".