La notizia più bella è che Giulio Pinali sta sempre più trovando la forma, mentre quella brutta, anzi pessima è che per la seconda volta in sette giorni Cuneo disputa una partita gagliarda contro un avversario di gran classe e ne esce sconfitta senza rimediare alcun punto.
Partiamo dal primo. L'opposto bolognese, in campo fin dal primo pallone, ha giocato un match davvero sostanzioso. Insieme con Sette, è stato quello tenuto maggiormente in gioco da Daniele Sottile e l'opposto ha retto alla grande mettendo a segno 20 punti su 37 attacchi per un ottimo 62% finale. Con un Pinali così si può davvero fare molta strada.
Così come con Sette stesso, partito un po' in sordina ma cresciuto nel corso della gara: 14 punti su 24 palle e 58% finale per lo schiacciatore ex Porto Viro.
Menzione particolare anche per il giovane Malavasi, entrato dal secondo set in poi a rilevare Allik in giornata negativa, che pur non facendo la differenza, come ovvio sia in attacco, si è ben comportato: per lui anche 2 muri ed una battuta punto.
La squadra in sé? Ha funzionato l'attacco (53%), ma questo è andato bene anche per gli avversari (48%), Cuneo ha sovrastato Ravenna a muro (7-2) che ha commesso 30 errori contro i 20 dei piemontesi. E allora dove si è deciso il risultato? Sulla battuta, in particolare del centrale ravennate Riccardo Copelli, che ha scavato solchi troppo profondi da colmare: "È successa una cosa un po' insolita per noi - il commento a caldo di coach Battocchio - i set persi sono stati frutto della nostra cattiva ricezione". Bisognerà lavorarci su
IL MATCH
Primo set completamente ad appannaggio di Ravenna nel punteggio, anche se a fare la differenza in fondo è principalmente un fondamentale: la battuta. La Consar prende il largo sul turno al servizio di Copelli quando le due squadre sono sul 6-6: parziale di 4-0 dei romagnoli e Ravenna avanti 10-6. Come detto, è la battuta a fare la differenza (5-0 il confronto nel set): l'ace di Guzzo porta i padroni di casa sul 12-7, poi altro servizio punto di Tallone per il 15-9. L'attacco piemontese, pur con una percentuale addirittura maggiore degli avversari (55% contro il 50% Consar, Pinali 60%) non riesce a fare la differenza, così Ravenna ne approfitta, continua a picchiare duro dai nove metri e va avanti di 8 lunghezze fino al 21-13. Il set ball è opera del muro di Tallone su Allik (24-16) che poi sbaglia il servizio dell'1-0 (25-17) ravennate.
Cambio campo, Cuneo prende maggiormente le misure degli avversari e finalmente incide con una delle cose che sa fare meglio, il servizio. E Ravenna, prima baldanzosa, ora si sente sotto pressione e finisce con il commettere tanti errori in attacco, 6 degli addirittura 12 totali. Ma anche dalla linea di fondo la squadra di Valentini è molto meno incisiva: 6 errori e nessun frutto. Primo vantaggio piemontese (4-6) su errore di Feri, pareggio avversario con Tallone, poi il parziale è tutto in discesa per la MA Acqua S.Bernardo che trova il jolly in Malavasi, gettato nella mischia nel sestetto per uno spento Allik (suoi i punti del 12-16 e l'ace del 16-22), mentre Pinali continua la sua eccellente prestazione nella gara chiudendo anche questo set con una percentuale più che soddisfacente (50%) nonostante sia chiamato molto meno in causa da Sottile (2 su 4). Il set ball di Cuneo arriva dall'ennesimo errore di Guzzo (17-24), poi chiude Volpato.
Il terzo set in pratica si decide nei due turni al servizio di Copelli. Ravenna subito avanti 4-0 grazie ad altrettanti missili del centrale, poi la Consar si fa risucchiare da Cuneo che pareggia a 5 (Pinali, errore di Nuzzo e fallo di seconda linea per Buzzo. La gara prosegue su un sostanziale equilibrio fin quando il centrale ravennate non torna dalla linea di fondo: Copelli torna a picchiar duro, la seconda linea piemontese va in affanno ed i padroni di casa piazzano un micidiale parziale di 6-0 che segna le sorti del parziale: dal 9-9 al 15-9. Uno svantaggio che, nonostante lo strenuo tentativo di rimonta dei biancoblu non si perfeziona: finisce 25-22 per la Consar sul pallonetto di Canella. Ancora un grande set in attacco per Giulio Pinali, che fa 7 punti su 10 attacchi (70%).
Il quarto è una guerra di nervi. Ravenna riparte forte sotto la spinta del solito Copelli al servizio e si porta avanti 3-0, Cuneo resta lì e approfitta dell'errore in attacco di Tallone per riportarsi a -1 sull'8-7. Sottorete si accendono gli animi, la panchina piemontese viene sanzionata con un cartellino giallo mentre i romagnoli ne approfittano per tornare a +3 (11-8) con Guzzo. Il massimo vantaggio dei padroni di casa arriva su uno dei rari errori commessi da Pinali (14-18), poi ancora una volta Cuneo prva a rimontare, si porta a -1 (20-19) con Sette ma non riesce a colmare il gap e viene punta da un gran diagonale di Tallone che chiude il match sul 25-23