Un suggestivo pomeriggio d’arte sarà quello di oggi, domenica 1 dicembre, al Museo Mallé di Dronero, in compagnia di Diego Crestani.
Appuntamento alle ore 16 presso la casa museo che ospita la mostra temporanea intitolata “DRIM - Paesaggi dell’anima”, curata dalla direttrice e storica delle arti Ivana Mulatero. Qui sono esposte le fotografie di Diego Crestani, Roberto Collo, Ivano Einaudi e Marco Armando: un percorso visivo ed emozionale che, come il titolo della mostra e quindi seguendo in ordine le iniziali dei nomi, dedica ad ogni fotografo un’intera sala espositiva.
Osservatore premuroso e capace della realtà circostante, Crestani di sé racconta: “Sono valmairese di adozione, cultore della storia e delle tradizioni della gente della Valle Maira, in particolare del fenomeno della emigrazione stagionale e dei mestieri di Anciué (venditore ambulante di pesce salato) e di Cavié (commercianti di capelli) sui quali ho pubblicato tre volumi (ed. I Libri della Bussola). Sono uno dei soci fondatori di Fotoslow Valle Maira e in quell'ambito ho esposto in diverse mostre fotografiche. Nel 2017 con altri tre fotografi dell'associazione ho raccontato i cimiteri della Valle Maira nel libro fotografico ‘Tra Terra e cielo’ (ed. Polaris) e in una mostra presso il Museo Mallé di Dronero.
Nel 2023, su richiesta dell'amministrazione comunale, ho realizzato il volume ‘Roccabruna Luce e colore in Valle Maira’ (ed. arabAFenice), una ricerca fotografica su chiese, piloni e affreschi votivi tra le novantaquattro borgate di Roccabruna. Una foto è stata inserita nel numero di gennaio 2024 del periodico Meridiani Montagne (Editoriale Domus) dedicato alla Valle Maira. Nel 2020 mi avvicino al gruppo Collaudando (formato da Roberto COLLo, Ivano EinAUDi e Marco ArmANDO), tre amici fotoamatori. A quel punto il gruppo cambia il nome in DRIM dalle iniziali appunto dei nostri nomi.”
Nelle sue fotografie emergono i paesaggi, gli animali e le prospettive. Racconti di attimi, musicalità racchiusa ed un richiamo tangibile alle ciclicità. Ricorrente e molto significativo è l’elemento nebbia, spazio per un cogliere senza bisogno di vedere. C’è il mistero, l’incanto ma soprattutto, nel fermarsi a guardare, quel sentire forte intimità racchiuse.
Al Museo Mallé di Dronero la mostra “DRIM - Paesaggi dell’anima” è dedicata al ricordo di Ivano Einaudi e sarà visitabile fino al 12 gennaio 2025. L’ingresso è libero e gratuito e rientra nel circuito Abbonamento Musei. L’esposizione è sostenuta dal Ministero della Cultura, dalla Regione Piemonte e dal Comune di Dronero.