Ci rammarica constatare, oramai con triste rassegnazione, il palese e totale rifiuto di collaborazione e attività propositiva da parte del gruppo di minoranza capeggiato dal consigliere Patrizia Gorgo. Nell' ultima invettiva resa pubblica il 19 novembre tramite i giornali locali e social, emerge ancora una volta un approccio alla politica locale dettato dalla frustrazione e dall’incapacità di comprendere i più semplici meccanismi e tempi istituzionali.
La bieca polemica sollevata sul progetto di costruzione della nuova casa dei Carabinieri di Racconigi, oltre a dimostrare la completa insensibilità e indifferenza sulle urgenze e necessità di chi garantisce alla comunità sicurezza e ordine pubblico, conferma la scialba visione politica dell’attuale minoranza: polemizzare a prescindere su qualsiasi progetto, proposta, impegno, iniziativa presentata dalla maggioranza.
Anche se risulta difficile definire "visione politica” un atteggiamento ostruzionistico che pone le basi sull’incompetenza e l’evidente assenza di capacità propositiva, questa è e continuerà ad essere la “visione” del consigliere Gorgo e di ciò che rimane del suo gruppo consiliare. Ovviamente nulla di nuovo dai banchi dell' opposizione; con doverosa onestà intellettuale riconosciamo alla capogruppo ed all’ormai plasmato gruppo di riferimento, totale e dediziosa coerenza politica dal primo giorno del suo insediamento in minoranza: NO alla pista ciclabile, NO ai sottopassi “della lista Oderda”, NO alla libera espressione ed attività dei consiglieri di maggioranza, sterili polemiche sul completo rinnovamento delle scuole medie e sulla gestione dell’emergenza COVID 19, solo per citare alcuni esempi di una lunga lista.
Officina Racconigi, anche grazie all' ottimo lavoro e alla professionale abnegazione degli uffici comunali e dei partner istituzionali, ha concretizzato in 7 anni di mandato opere realizzate direttamente o indirettamente, senza toccare le tasche dei racconigesi, per un valore di oltre 26 milioni di euro, importi visti raramente nella storia della nostra città, alcuni dei quali di prossima realizzazione, intervenendo e risolvendo emergenze nel settore scolastico, urbano, sociale, turistico, sportivo, culturale e architettonico, nella quasi totalità finanziati grazie all' aggiudicazione di bandi pubblici. Non pretendiamo certamente un plauso da parte della minoranza, ma rinnoviamo l’invito a rompere il loro perpetuo silenzio sul tavolo delle proposte e dei progetti.
In caso contrario ci teniamo a tranquillizzare la consigliera Gorgo ed il suo gruppo: altre opere e altri progetti volti alla crescita della nostra città contribuiranno ad alimentare la sua vana e dannosa opera di ostruzionismo fine a se stessa.
Aggiungiamo inoltre che accusare l’amministrazione Oderda di avere la totale responsabilità delle problematiche del commercio che vede difficoltà a livello nazionale se non europeo, è quantomeno riduttivo e distoglie l’attenzione dai reali problemi.
La polemica sterile scredita i commercianti che stanno tentando in ogni modo di aumentare la propria
attrattività dando un ottimo servizio ai cittadini e quei giovani che stanno investendo in ristrutturazioni e nuove aperture ai quali va tutto il nostro sostegno.
Il commercio va sostenuto non attaccato.