Emessa un'ordinanza di sgombero, da parte del Comune di Roburent e pubblicata sull'albo pretorio il 20 novembre, per liberare i terreni adiacenti all'area di atterraggio preposta all'elicottero del 118 che risultano occupati da materiale quali calcinacci, frantumi di cemento, laterizi, teli in nylon e materiale da cantiere.
Il Comune, proprietario dei terreni, lo scorso luglio, ha provveduto a informare Corpo Forestale di Mondovì che, prontamente intervenuto, ha riscontrato la violazione, identificato ed elevato relativa sanzione alla ditta proprietaria dei materiali, con segnalazione alla Procura della Repubblica.
La situazione si è protratta fino a oggi, poiché il termine per liberare l'area è scaduto, ma nulla è cambiato. A questo punto il sindaco, Emiliano Negro, facendo seguito alla segnalazione del Comando Regionale dei Carabinieri Forestali del Nucleo di Mondovì avvenuta lo scorso 14 agosto, ha emesso un’ordinanza di sgombero e smaltimento dei rifiuti: "Entro il termine di 15 giorni dalla notifica della presente ordinanza fissato il termine decorso, si procederà allʹesecuzione in danno dei soggetti obbligati ed al recupero delle somme anticipate".