Anche quest’anno, nell’ambito delle iniziative legate all’invecchiamento attivo nelle valli del Saluzzese viene riproposto il pranzo di Natale, tradizionale occasione per passare insieme un momento di convivialità e per scambiarsi gli auguri in vista delle festività. Il pranzo si terrà giovedì 12 dicembre alla trattoria Tre Amis di Piasco, indicativamente dalle ore 12 alle ore 16.30.
Nell’occasione non mancheranno momenti di socialità, svago e divertimento a cura dell’équipe del progetto “A.B.C PER INVECCHIARE BENE - Apprendimento Benessere Comunità”. Sono invitate a partecipare tutte le persone con più di 65 anni di età che abitano sul territorio delle valli Varaita e Po. Per ulteriori informazioni e per iscriversi al pranzo è necessario contattare uno dei seguenti numeri: Silvia Di Ceglie - 342. 6128609; Anna Pegoraro - 380.2018426; Martina Paolino - 340.2616008.
Il Progetto “A.B.C PER INVECCHIARE BENE - Apprendimento Benessere Comunità”, promosso dalla Regione Piemonte e coordinato dal Consorzio Monviso Solidale si è concluso ufficialmente alla fine del mese di settembre scorso, ma in realtà, nell’attesa di un eventuale accesso a nuove tranche di finanziamento, l’équipe composta dalle educatrici professionali della “Coop. Caracol” e dalle Operatrici Socio-Sanitarie del Consorzio stesso e della Cooperativa “Il Quadrifoglio” ha continuato a portare avanti alcune attività legate all’animazione delle persone over 65. Nel mese di ottobre, infatti, si sono svolte due animazioni, una a Rifreddo ed una a Melle e altrettante ne sono in programma a novembre: una si è già svolta a Revello e la prossima sarà giovedì 28 a Brossasco, nella Sala Convegni, a partire dalle ore 14.30. Il format è quello ormai consolidato e che ha decretato il successo di questa iniziativa: incontrarsi per stare insieme, giocare, confrontarsi, parlare di salute e benessere della popolazione anziana. “ABC per invecchiare bene” è ormai quindi più del nome di un progetto: gli anziani che partecipano, circa 50/60 ad ogni incontro, hanno imparato a riconoscerlo e identificarlo come uno spazio per creare occasioni di incontro, socializzazione e promozione della partecipazione della popolazione anziana alla vita della comunità.