Ammontano ora a 18 le postazioni salvavita a Borgo San Dalmazzo, città sempre più cardioprotetta. Parliamo del progetto Battikuore, dell'azienda BNA Srl di Boves, che consiste nella fornitura a tempo indeterminato di defibrillatori semiautomatici di emergenza per garantire una maggiore sicurezza dei cittadini.
Sabato 16 novembre è stato inaugurato il DAE all'esterno del palazzetto dello sport in via Matteotti: ce n'era già uno dentro, ma non era funzionante ed è stato sostituito mettendolo all’esterno con teca termoregolata a disposizione di tutte le attività sportive della zona.
Lo stesso pannello è stato messo anche alla palestra Body Center in corso Barale che ha ora un nuovo DAE.
All'inaugurazione erano presenti l'assessore allo Sport Francesco Rosato, l'assessora Michela Galvagno, la presidente della Croce Rossa di Borgo San Dalmazzo Nuvola Scanavino e tutti i privati sostenitori del progetto.
Ecco dove sono i defibrillatori a Borgo San Dalmazzo: dal Comune in piazza Liberazione; alla scuola Grandis in piazza Don Raimondo; alla palestra Don Roaschio in via Avena; presso la farmacia Sant'Andrea in via Po 43; al palazzetto dello Sport in via Matteotti; presso lo studio dentistico R. Bonfiglio in via Salvo D'Acquisto; a Palazzo Bertello in via Vittorio Veneto; presso la Croce Rossa in via Boves 45; da “Allineamente” in corso Barale 95; presso la palestra Body Center in corso Barale; nel parchetto in Largo Argentera; all'esterno del Luma Cafè nel parco giochi Tesoriere; in frazione Sant'Antonio Aradolo in via Puma; da Tipolito Martini in via Minzoni, da Tensocovering in via Minzoni; da Puliservice in via XI settembre, area artigianale; dentro l'auto della Polizia Municipale e all'interno del centro commerciale Borgo Mercato in via Cuneo.
Ricordiamo che in Italia, nel 2021 si sono registrati in media 247 decessi al giorno per arresto cardiaco, circa 11 ogni ora. In caso di arresto cardiaco bisogna intervenire entro 5 minuti dall’evento. Un massaggio cardiaco efficace e una scarica elettrica erogata con un Defibrillatore possono aumentare le possibilità di sopravvivenza fino al 75%. Per questo è molto importante che le città siano fornite di una rete capillare di dispositivi salvavita DAE e che i cittadini siano formati al Primo Soccorso e all’utilizzo del Defibrillatore.
Chi fosse interessato può inviare una mail a battikuore@gmail.com