"Debolezze politico - amministrative si fanno scattare le solite decine di foto opportunity mentre 'coraggiosamente' firmano il documento. Dalla disperazione provano anche questa, per far vedere che si impegnano almeno un pochino. Si perché ciò che chiedono è ovviamente sacrosanto, come tutti sanno da decenni. Le persone che vivono in quest’area si aspettano però azioni più forti e decise".
Così il consigliere comunale di Cuneo Giancarlo Boselli commenta la firma del protocollo tra i territori di Cuneo, Torino e Savona per il potenziamento dei collegamenti infrastrutturali. Che definisce, ironicamente, "un notizione".
"Non c’è bisogno di andare in riviera a firmare un protocollo scritto in burocratese e pieno di paura di parlar chiaro - continua Boselli -. Basta dire con forza quotidianamente nell’esercizio delle proprie funzioni di sindaco o presidente di provincia che è una vergogna che la situazione delle vie di comunicazione sia questa e che qualcuno avendo governato per anni e anni ne è responsabile. Chiedere alle Regioni e ai parlamentari eletti in questi territori e sono tante/i di darsi una svegliata e fare concretamente quanto a loro spetterebbe. Certo bisognerebbe darselo un po’ più di coraggio".