Cronaca - 13 novembre 2024, 14:48

Pochissimi interventi in corso Giolitti nelle ultime settimane: la presenza della stazione mobile dell'Arma funziona

Inaugurata lo scorso 23 ottobre, è presente a giorni alterni, con una pattuglia che vigila sul quartiere e dialoga con residenti e commercianti

Pochissimi interventi in corso Giolitti nelle ultime settimane: la presenza della stazione mobile dell'Arma funziona

A meno di un mese dall'annuncio e dall'avvio della presenza di una stazione mobile dei carabinieri in corso Giolitti, il bilancio e la percezione dei residenti rispetto a questo servizio di prevenzione, perché tale vuole essere,  si sta rivelando molto positivo. 

Una decina i servizi effettuati, una cinquantina le persone identificate e quattro gli interventi che si sono resi necessari, tutti più che altro finalizzati a calmare qualche esagitato. Ma poco altro, perché la presenza, già di per sè, sta funzionando come deterrente. Numerose, invece, le persone che si sono fermate o sono entrate all'interno dell'ufficio mobile, sul mezzo a quattro ruote. Per chiedere informazioni ma anche per dare informazioni o segnalare qualche criticità. Il riscontro è positivo anche da parte dei commercianti, con i quali è già stato instaurato un rapporto di fiducia e collaborazione. Sono 45 quelli già controllati. La presenza della stazione è garantita tre o quattro giorni alla settimana, o di mattina o di pomeriggio, in alternanza e in accordo con le altre forze dell'ordine e, soprattutto, con la possibilità di muoversi in base alle esigenze e alle situazioni che emergeranno.

Un servizio voluto dal Prefetto Mariano Savastano e dal comandante provinciale dei Carabinieri, colonnello Marco Piras, che con queste parole aveva commentato l'iniziativa: "Un'altra espressione della vicinanza che l'Arma dei carabinieri vuole avere con la popolazione. Questa è una zona sensibile e essere qui serve a dare una maggiore sicurezza a chi vive e lavora, per rompere i cliché che la accompagnano. Si comincia con la presenza dell'Arma, per far vedere che lo Stato c'è".

Lo Stato c'è e il quartiere lo sta apprezzando. Se l'obiettivo voleva essere la prevenzione, questo - lo dicono i dati delle prime settimane - è stato raggiunto.

Barbara Simonelli

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