Politica - 11 novembre 2024, 17:30

Alba riaccoglierà la Medaglia d’Oro con una cerimonia, lezioni e un corteo

Il 13 novembre un ritorno solenne per il simbolo della Resistenza, tra memoria storica e omaggio alla libertà. Gli ex sindaci leggeranno la lettera di Teodoro Bubbio

Alba riaccoglierà la Medaglia d’Oro con una cerimonia, lezioni e un corteo

Il 13 novembre, Alba celebrerà il 75° anniversario del conferimento della Medaglia d’Oro al Valore Militare, emblema del sacrificio e della lotta per la libertà della città durante la Resistenza. La medaglia, ricevuta dall’allora Presidente della Repubblica Luigi Einaudi nel 1949, era stata trafugata dalla sua teca nel Palazzo comunale nella notte tra il 5 e il 6 maggio 2023. La notizia del furto aveva scosso profondamente la comunità e aveva avuto una risonanza nazionale.

Oggi, grazie alla concessione del Ministero della Difesa, una nuova medaglia è stata prodotta e attende la cerimonia ufficiale che sancirà il suo ritorno nel luogo d'origine. Il momento ufficiale, fissato dal Comune, inizierà alle ore 17:30 presso il Teatro Sociale G. Busca e si concluderà con il ritorno della medaglia nell'ufficio del sindaco in piazza Risorgimento.

La giornata di commemorazione inizierà con un incontro dedicato agli studenti, sempre al Teatro Sociale, dove la medaglia sarà esposta sin dal mattino. Durante questa prima parte, Paolo Borgna, presidente dell’Istituto Storico della Resistenza, terrà una lezione rivolta ai giovani, illustrando il significato storico e simbolico della medaglia e della Resistenza per Alba e il suo territorio. L’incontro rappresenta un’occasione per trasmettere alle nuove generazioni il valore di questo riconoscimento e il sacrificio di tanti.

Alle 17.30, la cerimonia per la cittadinanza, organizzata dal Comune di Alba in collaborazione con il Centro Studi Beppe Fenoglio, sarà condotta da Paolo Tibaldi e prevede due momenti principali. Dopo i saluti istituzionali, il professor Marco Revelli terrà una lezione sulla storia della Medaglia d’Oro e il suo valore come simbolo della Resistenza e del coraggio della città. Successivamente, gli ex sindaci di Alba renderanno omaggio alla memoria della Resistenza leggendo la lettera di Teodoro Bubbio, in un gesto simbolico di continuità e impegno civico.

Dopo la cerimonia al teatro, un corteo accompagnato dalla banda cittadina si dirigerà verso la Chiesa di San Domenico per un omaggio alla statua del Bistolfi, donata dallo stesso presidente Einaudi in onore della Resistenza. Il corteo proseguirà fino al Municipio, dove, sulle note dell’Inno di Mameli, la medaglia sarà finalmente collocata nel suo posto originario, l’ufficio del sindaco. “Abbiamo scelto di riportarla nel luogo che le appartiene, visibile e simbolica, perché nonostante i fatti recenti, il suo valore  storico non può essere relegato”, ha dichiarato il sindaco Alberto Gatto -. Il suo valore è inestimabile per la nostra città e per tutto il territorio: rappresenta il sacrificio di tanti, soprattutto giovani, che hanno donato la vita per la libertà e i diritti di ognuno di noi”.

redazione

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