Grande partecipazione di pubblico, con oltre 200 persone presenti giovedì 31 ottobre al Teatro Civico di Busca per la presentazione del libro ‘Le opere caritative della città di Busca. Dalle Confraternite ai giorni nostri, settecento anni di generosità’, curato da Luca Gosso, con la prefazione di Gian Michele Gazzola e pubblicato da Fusta Editore.
La serata è stata condotta dall’assessore alla cultura Lucia Rosso che ha prima dato la parola al sindaco di Busca Ezio Donadio, a cui hanno fatto seguito l’assessore regionale Marco Gallo, il dirigente scolastico Davide Martini e il presidente dell’ospedale civile Tommaso Alfieri che ha intrattenuto il pubblico con la sua vivace simpatia e divertenti aneddoti.
Successivamente alle premiazioni degli amministratori dell’ente assistenziale, che l’anno scorso ha compiuto 325 anni dalla sua nascita avvenuta il 4 gennaio 1698, è stata data la parola all’autore Luca Gosso e Gian Michele Gazzola che ha scritto la prefazione, non prima di aver ricordato le figure di Luciano Franzini, Guido Rinaudo, don Michelangelo Bonetto e Guido Degiovanni che hanno presieduto l’Ospedale dal dopoguerra fino agli anni Novanta.
“L’iniziativa – ha detto Luca Gosso- è dedicata in modo particolare a Busca e ai buschesi che hanno la fortuna di vivere in una comunità dove la carità, l’accoglienza, l’inclusione, la generosità sono i frutti di un albero che radici profonde. Abbiamo pensato a questa pubblicazione soprattutto per le giovani generazioni e per favorire la cultura del dono nei confronti dei soggetti più fragili. In questo libro abbiamo voluto raccontare la storia sociale della città. Se Torino ha avuto i Santi sociali, Busca ha avuto personaggi straordinari come don Vacchetta, don Becchis, Giovanni Trimaglio, Ezio Comina, Ernesto Francotto, ma anche tanti medici suore e benefattori che meritano di essere ricordati in quello che si può definire un Risorgimento della carità”
La pubblicazione edita da Fusta in circa 170 pagine traccia con un fil rouge il percorso dalle Confraternite al mondo del volontariato. E proprio le trenta associazioni con una finalità sociale che sono state raccontate nel libro sono state premiate con una targa ricordo.
Al termine della serata inframezzata da interventi musicali con Bruno Raspini al violino, Matteo Cotti alla tastiera ed Elisabetta Ghiringhelli alla viola da gamba, l’amministrazione comunale di Busca ha voluto ringraziare con una targa il presidente Tommaso Alfieri dell’ospedale civile per il suo impegno gratuito e disinteressato ormai trentennale.
La presentazione del libro anticipa l’apertura della mostra ‘Arte e carità. Dalle confraternite ai capolavori moderni e contemporanei' a Casa Francotto che sarà aperta dal 16 novembre al 9 febbraio 2025.
La rassegna espositiva oltre a mettere in mostra opere di artisti internazionali quali Picasso, Fontana, Mastroianni, Martini, Luzzati e molti altri, oltre a opere delle Confraternite buschesi, sarà anche un momento di approfondimento e riflessione con workshop e laboratori didattici.
Il libro ‘Le opere caritative della città di Busca. Dalle Confraternite ai giorni nostri, settecento anni di generosità’ dalla prossima settimana sarà in vendita negli orari degli uffici amministrativi dell’Ospedale Civile di Piazza Regina Margherita 10 (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12) al prezzo promozionale di 20 euro.
A Dronero, sabato 9 novembre alle 16,30, il libro sarà presentato anche al festival letterario diffuso ‘Ponte del Dialogo’, nel salone polivalente ‘Milli Chegai’ sotto il cinema teatro Iris, in via IV Novembre, 54.