Attualità - 30 ottobre 2024, 10:45

Bra, il Consiglio saluta Anna Messa e dà il benvenuto a Francesco Racca

Approvata la 6ª variazione al bilancio. Diverse le interrogazioni presentate dalla minoranza. Si discute sulla Cer. Ricordata la figura di padre Giovanni Saffirio

Un momento della seduta tenuta ieri

Un momento della seduta tenuta ieri

Si è svolta ieri, martedì 29 ottobre, la seduta del Consiglio Comunale di Bra, con all’ordine del giorno sei argomenti principali.

Innanzitutto la surrogazione, in base all’art. 45 d.lgs n° 267/2000, della consigliera dimissionaria Anna Messa e l’ingresso in Consiglio comunale, nel gruppo della minoranza, di Francesco Racca, avvocato, coordinatore cittadino di Forza Italia e primo candidato non eletto per numero di preferenze della coalizione.

Hanno salutato e ringraziato Anna Messa per l’impegno, la dedizione e la professionalità di tanti anni spesi al servizio della città di Bra e del volontariato cittadino, i consiglieri Davide TripodiMassimo SomagliaCarlo Patria e Marina Isu, nonché il sindaco Gianni Fogliato durante le sue comunicazioni.

Il neo consigliere Francesco Racca ha ringraziato per gli auguri di buon lavoro ricevuti dal Consiglio Comunale con emozione, dicendosi disponibile al massimo impegno in favore della città, ringraziando i cittadini che gli hanno dato fiducia e citando in un breve discorso una frase di Aldo Moro.

Le comunicazioni del primo cittadino Gianni Fogliato sono cominciate col ricordo di due frati cappuccini braidesi recentemente scomparsi, padre Antonino Rossi e frate Alessandro Buffa e con l’espressione di cordoglio per alcuni altri lutti cittadini, fra cui quello di un altro religioso, padre Giovanni Saffirio, morto a San Paolo del Brasile e lì sepolto il 13 ottobre scorso. Nato il 13 settembre del 1939, padre Saffirio, missionario della Consolata, dopo gli studi teologici ha passato gran parte della vita nella foresta amazzonica, con il popolo Yanomani e come ha ricordato nel suo intervento Bruna Sibille: “Fu uno dei primi a denunciare con forza e coraggio l’eccessivo disboscamento in Amazzonia e a lanciare un messaggio importante per la salvaguardia del nostro pianeta”.

A Bra vivono i nipoti del religioso scomparso.

Le comunicazioni del sindaco Fogliato sono proseguite con le congratulazioni al funzionario comunale Raffaele Grillo, recentemente riconfermato nell’ANUTEL (Associazione Nazionale Uffici Tributi Enti Locali) e ai cittadini braidesi, nonché a tutti coloro che operano nella raccolta dei rifiuti urbani, per il lusinghiero risultato della città nella raccolta differenziata. 

Il sindaco ha ricordato che Bra ha la miglior performance piemontese nella raccolta differenziata tra le città oltre i 10.000 abitanti, il 91,38%, con soli 57 kg annui pro capite: “Un risultato virtuoso, merito del senso civico dei cittadini e del grande lavoro di tutti coloro impegnati in vari modi nel servizio, che ringrazio di cuore”, ha commentato Fogliato.

L’assemblea ha poi preso in esame le 5 interrogazioni presentate dai gruppi di minoranza.

In sintesi, le questioni portate in Consiglio, che illustreremo in prossimi articoli, hanno riguardato la carenza di personale e i lunghi tempi d’attesa dell'ufficio Edilizia Privata a seguito del pensionamento del responsabile del servizio, i “parcheggi rosa” in città, le pessime condizioni di strada Crosassa, la situazione della sede del Museo della Bicicletta e del parcheggio situato presso la scuola 'Rita Levi Montalcini'

In seguito sono state approvate le modifiche allo statuto della Comunità Energetica Rinnovabile Roero di cui Bra è capofila, con discussione successiva, di cui si darà conto.

In ultimo è stata approvata la 6a variazione al bilancio di previsione finanziario 2024/2026, definita dal sindaco “molto articolata, non enorme come importo, ma che movimenta diversi capitoli”, che sono stati illustrati via via dal primo cittadino.

Torneremo con approfondimenti specifici nei prossimi giorni.

Silvano Bertaina

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