Politica - 16 ottobre 2024, 11:00

Ddl sciacallaggio, Bergesio (Lega): “Aggravante necessaria per combattere reato ai danni di persone già in grave difficoltà”

Approvato dall’aula del Senato il Ddl 778 che introduce la misura nell’ordinamento italiano attraverso modifiche al Codice Penale

Il senatore Giorgio Maria Bergesio

Il senatore Giorgio Maria Bergesio

Approvato dall’aula del Senato, con 85 sì, 40 no (IV e Avs) e 15 astenuti (M5S), il ddl 778 che introduce nell’ordinamento italiano, attraverso modifiche al Codice Penale, l’aggravante dello sciacallaggio. 

Il provvedimento è composto da un unico articolo che prevede il carcere fino a 12 anni e multe fino a 5.000 euro per chi commette azioni "di furto o di saccheggio" nei confronti di persone o di luoghi "colpiti da calamità o, più in genere, da disgrazie", quindi approfittando delle condizioni conseguenti a calamità naturali. 

Il commento del senatore della Lega Giorgio Maria Bergesio, che ieri ha preso parte alla seduta di Palazzo Madama: "Si tratta di un provvedimento assolutamente condivisibile. L'aggravante introdotta con questo provvedimento colma una lacuna del nostro ordinamento. Fino ad oggi, il furto aggravato in occasione di calamità o disgrazie aveva una pena minima, nonostante si tratti di un reato grave che oltretutto colpisce persone già in situazioni critiche. Occorre inoltre tenere conto che purtroppo, in seguito al cambiamento climatico, le alluvioni e le calamità naturali sono più frequenti e sempre più persone sono esposte a questo rischio. Con questa norma, il responsabile di questi atti, nel momento in cui viene individuato può essere arrestato, può essere attivato il rito per direttissima e può essere condannato a pene detentive fino a 10 anni. Perché per combattere questi comportamenti non bastano le pene miti fino ad oggi previste”.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A OTTOBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU