Chi intende aprire una pizzeria o inserire questo piatto nel menù del proprio ristorante deve scegliere fra tre tipologie di forni per pizza: elettrici, a legna o a gas. In molti casi un forno per pizza elettrico si rivela la scelta più pratica e conveniente. Di seguito vi spieghiamo perché.
I consumi energetici dei forni pizza elettrici
Per quanto possano sembrare apparecchi dall’alto consumo energetico, i modelli professionali in realtà sono vantaggiosi soprattutto da questo punto di vista e generalmente sono più efficienti di quelli a gas.
Inoltre molti di essi dispongono di funzioni e caratteristiche che limitano gli sprechi, come ad esempio:
- Il riscaldamento rapido e l’elevata reattività, che permettono di raggiungere più in fretta la temperatura necessaria, sia dopo la prima accensione che dopo un’infornata.
- Un controllo preciso della temperatura, che permette di ridurre i consumi al minimo indispensabile e usare il calore accumulato per la cottura.
- Un isolamento termico avanzato, per evitare la dispersione di calore nell’ambiente di lavoro.
Come tutti gli apparecchi elettrici, anche i forni per pizza di questo tipo possono essere alimentati con l’uso di energia rinnovabile ottenuta dall’installazione di pannelli solari, in modo da risparmiare ulteriormente sulla bolletta.
La comodità d’uso e installazione
Fra i principali vantaggi dei forni pizza elettrici figurano la semplicità con cui possono essere installati e usati.
Per un forno a legna sono necessarie autorizzazioni, che in alcuni contesti architettonici vengono raramente concesse, oltre all’installazione di una canna fumaria. Il forno pizza elettrico invece non è soggetto a particolari vincoli. Generalmente è anche meno ingombrante delle varianti a gas o a legna e può essere collocato più liberamente all’interno della cucina, dato che necessita soltanto dell’allaccio alla rete elettrica.
Un ulteriore vantaggio dei forni pizza di questo tipo riguarda la possibilità di avere impostazioni e funzioni pensate per semplificarne l’utilizzo. Così ad esempio possono essere incluse funzioni che aiutano nella pulizia e manutenzione oppure ricette programmabili, per ridurre il carico di lavoro del pizzaiolo. Tutto ciò senza dimenticare che il controllo avanzato della temperatura rende i forni pizza elettrici più facili da gestire anche per chi ha poca esperienza nel settore.
Come scegliere un forno elettrico per pizza professionale
Il criterio fondamentale nella scelta riguarda l’intensità d’uso e la quantità di pizze che si prevede di cuocere contemporaneamente. Un forno professionale può contenere da una a più di 12 pizze, con un bisogno energetico chiaramente molto diverso.
Se i modelli più piccoli partono in media da 4,6 kW, quelli più grandi possono raggiungere dimensioni e potenze molto maggiori. Un modello da 14,2 kW ad esempio può gestire circa 8 pizze contemporaneamente, a seconda delle loro dimensioni. Uno da 26,6 kW può contenerne fino a 18.
Dal punto di vista dei consumi, come già accennato, conviene scegliere un modello che disponga di opzioni di accensione rapida, controllo della temperatura e risparmio energetico. Per chi vuole semplificare al massimo l’attività di preparazione delle pizze sono ideali i forni che dispongono delle soluzioni per facilitare la pulizia o memorizzare ricette, di cui abbiamo parlato nella sezione precedente.
In ogni caso conviene sempre affidarsi a produttori specializzati, che offrono una selezione di forni elettrici dalle caratteristiche progettate su misura per tutte le esigenze professionali.