Diapsi festeggia 25 anni di impegno per la difesa dei malati psichici e delle loro famiglie

Diapsi, associazione a sostegno delle persone con disturbi psichici, si appresta a celebrare 25 anni di impegno a Savigliano.

Il sodalizio, presieduto da Lorenzo Lanfranco e coadiuvato da Silvana Palleria per Saluzzo e Maria Saponaro per Fossano, conta più di 100 soci simpatizzanti e una ventina di soci effettivi.

Nei prossimi mesi, Diapsi celebrerà questa importante ricorrenza con eventi aperti a tutti presso la Casa Azzurra, sede dell’associazione in strada Cavallotta 5 a Savigliano, e ospiterà anche la tradizionale Festa della Consolata nel mese di giugno.

Fondata per la difesa dei malati psichici e il supporto delle loro famiglie, Diapsi opera dal 2000 a Savigliano e nelle vicine Saluzzo e Fossano.

Il suo obiettivo è quello di facilitare il dialogo tra le famiglie e il servizio pubblico, garantendo assistenza e promuovendo progetti riabilitativi, borse lavoro e inserimenti professionali.

"Non vogliamo sostituire il servizio pubblico -  spiega il presidente Lanfranco, -  ma supportarlo e proporre nuove attività che migliorino la qualità della vita di chi soffre di disturbi psichici"

Un traguardo significativo è stato raggiunto nel 2018 con l’apertura di ‘Casa Azzurra’, una villetta confiscata alla criminalità organizzata e destinata alle attività dell’associazione.

Qui – afferma Lanfranco - ha preso vita il ‘Progetto giovani’, dedicato a ragazzi tra i 18 e i 25 anni, che offre colloqui con personale qualificato fuori dall’ambiente ospedaliero. Il progetto mira a sostenere i giovani che affrontano momenti di difficoltà legati a scuola, lavoro o famiglia, senza che necessariamente soffrano di disturbi psichiatrici. Casa Azzurra è un luogo neutro e accogliente, che ha saputo attrarre persone anche da Saluzzo e Fossano”.

Dal 2014 al gennaio 2023, Diapsi ha sostenuto economicamente i colloqui tra i giovani e gli psicologi, un impegno al quale si è recentemente affiancata anche l’associazione ‘La Voce di Elisa’.

“Il lavoro di Diapsi – conclude il presidente - è reso possibile grazie al contributo di tre importanti fondazioni bancarie locali: la Cassa di Risparmio di Savigliano, Fossano e Saluzzo, che finanziano i progetti riabilitativi e i servizi psicologici. Senza il loro sostegno, non avremmo potuto realizzare quanto fatto fino ad oggi".

Diapsi si appresta dunque a celebrare un traguardo importante, con la consapevolezza di aver fatto molto per migliorare la vita di chi è affetto da disturbi psichici e dei loro familiari, con la determinazione di continuare su questa strada con progetti innovativi e concreti.