Sanità - 14 ottobre 2024, 14:45

L'Asl CN1 ospita delegazione cinese dalla città di Lvliang per rafforzare il gemellaggio in campo sanitario

Il direttore generale Guerra: "Onorati e contenti della proposta. Attiveremo un piano per scambiare le reciproche competenze”

Attivare una collaborazione con l'Asl CN1 nel segno della conoscenza reciproca, dello sviluppo e dello scambio. Ecco il senso della visita di una delegazione cinese questa mattina, lunedì 14 ottobre, presso l'ospedale Santissima Annunziata di Savigliano e poi a Cuneo nella sede dell'Azienda Sanitaria Locale. A guidarli il sindaco di Lvliang Zhang Guangyong, città di 3,4 milioni di abitanti e ben 122 ospedali, situata nella provincia di Shanxi. Insieme a lui anche un rappresentante del Ministero degli Esteri e diversi dirigenti ospedalieri.

Prima la visita nei reparti di Analisi, Pediatria e Cardiologia a Savigliano, poi l'incontro a Cuneo con il direttore generale Giuseppe Guerra, il direttore amministrativo Tiziana Rossini e il responsabile del dipartimento Gestione risorse Fabio Aimar.

Un incontro che fa seguito alla visita a Lvliang dell'ex assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi nell'agosto 2023 per dare applicazione al protocollo di collaborazione siglato due anni prima con le autorità cinesi in ambito sanitario.

Abbiamo concordato una lettera di intenti con Icardi lo scorso anno. Vorremmo attivare scambi di medici e viaggi di conoscenza per siglare una sorta di gemellaggio in campo sanitario”, ha dichiarato la delegazione cinese.

“Siamo onorati e contenti”, ha dichiarato Guerra che, nella fattispecie, ha evidenziato la volontà di conoscere la medicina tradizionale cinese: “Attiveremo un piano per scambiare le reciproche competenze”. Nel 2025 è previsto un nuovo incontro.

Invece, nel pomeriggio di oggi, la delegazione farà tappa anche nel territorio dell'Asl CN 2.

 

La cooperazione prevede la possibilità di migliorare la tecnologia medica e i livelli di servizio attraverso gli scambi di personale medico, della ricerca e della dirigenza sanitaria. Sarà possibile sviluppare con efficacia la cooperazione medica a distanza e utilizzare le moderne tecnologie di comunicazione per condividere le conoscenze scientifiche e tecnologiche.

L’accordo rafforzerà, inoltre, l’assistenza reciproca nella prevenzione e nel controllo delle malattie infettive e nella risposta alle emergenze sanitarie pubbliche avvalendosi di rapporti di concreta collaborazione tra medici e realizzando progetti di educazione e formazione specialistica di alta qualità e di livello internazionale.

La cooperazione prevede, infine, l’incontro tra il sapere della medicina occidentale e la millenaria esperienza della medicina tradizionale cinese, per sviluppare una prospettiva di cura e di assistenza sempre più integrata, innovativa e con solide basi scientifiche.

Il Presidente della IV Commissione Sanità, Luigi Genesio Icardi: “Sono orgoglioso che le ASL del mio territorio diano i natali a un’iniziativa così innovativa con la Commissione Sanitaria di Lvliang. La collaborazione con la municipalità cinese, già sperimentata durante la pandemia da Covid-19, ha già dato conferma dei vantaggi reciproci di un rapporto solidaristico tra esperti in sanità. L’incontro tra i due differenti sistemi sanitari sia anche un’occasione di crescita umana per tutti gli operatori, soprattutto per i giovani, nella prospettiva di un servizio sempre più qualificato per i pazienti e le loro famiglie”.


Cristina Mazzariello

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